Tre canzoni di Nino D’Angelo

8 Novembre 2022 di Indiscreto

È uno dei cantanti italiani e napoletani più controversi e incompresi, partito dalla sceneggiata per attraversare il cinema di genere con canzoni abbinate e arrivando infine al cantautorato. Un percorso che alla fine gli ha fatto trovare qualche buona critica, grazie ai soliti espedienti per piacere ai critici. Stiamo ovviamente parlando di Nino D’Angelo, a grande richiesta anche lui in gara al Festival di Indiscreto con i tre brani più ascoltati su Spotify.

Si comincia con Nu jeans e ‘na maglietta. Nino D’Angelo è da anni un fenomeno a Napoli e dintorni mentre altrove a volte si deride chi lo ascolta, magari con le famigerate musicassette pirata. Un fenomeno incomprensibile per chi non vive quella realtà. Ecco che con il suo iconico caschetto biondo Nino D’Angelo interpreta l’omonimo film (Un jeans e una maglietta) diretto da Mariano Laurenti. Musicarello fuori tempo massimo, eppure di enorme successo presso il pubblico di riferimento. Capace anche di comprenderne appieno i testi dei brani.

A fine 1986 esce Fotografando l’amore. Nino D’Angelo si avvicina ai 30 anni con una discografia già notevole (è il suo tredicesimo album). Disco che contiene Chiara, ancora oggi cavallo di battaglia del suo autore e interprete, ormai più che sdoganato a livello nazionale anche per la partecipazione a Sanremo dello stesso anno con la indimenticabile Vai.

E infine ecco il Nino D’Angelo entrato nella fascia alta, o presunta tale. Siamo nel 1999 e l’ormai ex caschetto biondo presenta all’Ariston un brano, Senza giacca e cravatta, che si posiziona all’ottavo posto con un mix di tradizione e world music. “Quanta strada aggio fatto, pe’ sagli’ sta furtuna, mmiez’ ‘a gente distratta, io nun ero nisciuno“.

Quale canzone di Nino D'Angelo preferite, fra le tre più ascoltate su Spotify?

TUTTI I CANTANTI, I GRUPPI E LE CANZONI IN GARA AL FESTIVAL DI INDISCRETO

info@indiscreto.net

Share this article