Calcio

Tanti piccoli inglesi

Stefano Olivari 09/01/2011

article-post

di Stefano Olivari
La prima formazione campione d’Italia si trova su tutti gli almanacchi, ma non è superfluo ricordarne gli elementi principali oltre allo stracitato Spensley. Dà l’idea di cosa sia il calcio italiano di fine Ottocento, al di là della retorica sul pionierismo e sui bei tempi andati.
Il genovesissimo (ma di madre inglese) terzino destro Ernesto De Galleani fa parte di una famiglia di industriali, per lui il calcio è un hobby e dopo un’altra stagione con il Genoa va in Scozia per studiare economia. Il mediano, anche lui genovese, Fausto Ghigliotti fa lo spedizioniere. Il centromediano Enrico Pasteur viene da una famiglia alto borghese e negli anni successivi sarà di fatto uno dei fondatori della pallanuoto in Italia. L’altro mediano Ettore Ghiglione è un ricco commerciante. L’ala John Quertier Le Pelley è un dirigente d’azienda, diventerà un armatore. La mezzala Silvio Bertollo farà l’imprenditore in mezzo mondo. Borghesi e non certo piccoli anche il centrattacco svizzero Henri Dapples e la mezzala Giovanni Bocciardo. Alla fine quello socialmente più in basso è proprio Spensley, grande intellettuale ma in pratica medico stipendiato dal governo inglese. Di sicuro è interessante notare come il calcio cittadino in Italia sia ancora qualcosa di elìte, a livello di pratica (tutti hanno più o meno un qualche legame con l’Inghilterra, magari solo per via di un viaggio) ma anche di spettatori. Leggermente diversa la situazione in provincia, ma rimane il fatto che nella considerazione comune questo sport sia ancora una simpatica novità proveniente dall’estero: meritevole di poche righe sui giornali e incapace di scatenare la fantasia popolare come ad esempio fa il ciclismo.

stefano@indiscreto.it
(Pubblicato sul Guerin Sportivo)

Potrebbe interessarti anche

  • preview

    Il Muro del Calcio 2024-25

    Lo spazio per i vostri e nostri interventi sullo sport più amato dagli italiani, quello dove tutti possono avere il loro quarto d’ora di competenza. O meglio, quasi tutti…

  • preview

    Bologna 2024/25: analisi e pronostici per scommesse vincenti

    Il Bologna sta vivendo una stagione entusiasmante in Serie A, culminata finora con un sorprendente quarto posto in classifica. Guidati da un’ottima organizzazione tattica e da individualità di spicco, i rossoblù hanno saputo bilanciare al meglio la fase difensiva e quella offensiva, rivelandosi una delle squadre più interessanti del campionato. La regolarità nei risultati ha […]

  • preview

    Brian Clough

    The greatest manager England never had: il titolo di questo bel documentario della BBC, intercettato nelle nostre notti da schiavi dell’algoritmo di YouTube, dice tutto su Brian Clough, che oggi avrebbe compiuto 90 anni se non fosse morto nel 2004. Già, perché Clough non ha mai allenato l’Inghilterra nonostante sia stato l’allenatore inglese più vincente […]