Sandro Dell'Agnello
Ti ricordi Bologna?
Oscar Eleni dal ponte del diavolo nell’isola veneziana del Torcello, a Nord di Burano, fra i 17 abitanti rimasti all’anagrafe, in mezzo ai Maturi baskettari dove non è arrivato, per bronchite provocata da una zingarata pesarese con Bianchini, il Cino Marchese che ci teneva davvero a questa festa: prima in Laguna e poi alla Misericordia [' ]
Occhi di ragazza
Oscar Eleni sulle scalinate del Pala Dozza bolognese, nella nobile piazza Azzarita, cercando di stonare il meno possibile per cantare Occhi di ragazza al basket delle idee pronto per il quinto tempo nel derby all’ultimo mestolo fra Fortitudo e Ferrara. Natale con i tuoi. Loro sono noi perché, come diceva l’avvocato Porelli, noi siamo noi. [' ]
La retrocessione abolita da Siena
Oscar Eleni alla ricerca del pepe vietnamita, dello zafferano afgano, dei mirtilli serbi fra i muratori che stanno costruendo i padiglioni per l’EXPO milanese, nella speranza che non ci sia amianto di mezzo, che i cluster per le spezie progettati siano pronti al momento giusto. Certo il tintinnare di manette, queste voragini etiche, ci rendono [' ]
Il Gentile più utile
Oscar Eleni dalla casa sulle dune e sul mare a 200 metri dalla spiaggia de Los Canos in Andalusia dove ci siamo nascosti per proteggere i nostri orsi cacciati dalle montagne perché li hanno trovati troppo vicino ai paesi che vivevano nell’illusione di poterli soltanto fotografare e mai sfamare. Ci siamo portati gli orsi perduti nella [' ]
La soluzione di Zuckerberg
Oscar Eleni dalle tenute imperiali della vecchia Cina dove il riso nero, il Venere che serve ad anziani e poppanti e un tempo al Celeste, ci porta il manganese per sopportare questo inizio della stagione cestistica senza vergognarci, senza rabbia. Difficile resistere alla tentazione di sposare la tesi velenosa di chi vede la Lega di [' ]
Il potenziamento di Hackett
Oscar Eleni che danza sotto le terribile pioggia cinese del Dunhuang, guardando nubi colorate dove vedi le facce dei giocatori di Azzurra Tenera sconvolti dall’estate. Dicono che molti pittori e scrittori si sono ispirati alle facce viste fra le nuvole. Ecco, fatelo anche voi come noi raminghi tapascioni fra canestri dove ci stavamo innamorando della [' ]