Gerasimenko
L’Italia dei finti galli
Oscar Eleni da Norcia, ai confini con la Val Nerina, dopo aver camminato insieme a tanti asinelli nell’Appennino umbro, nel cuore del parco sui monti Sibillini. Necessità di trovare un posto per la meditazione, cercando di riflettere sullo splash di Azzurra golosa, tenera e gelosa. Ci hanno bombardato in tanti. Troppo buono. Volevano una ghigliottina, [' ]
Ora e sempre Gene Hackman presidente
Oscar Eleni in gita premio a Parral, sud del Cile, per vedere dove è nato Ricardo Eliecer Neftali Reyes Basoalto, in arte Pablo Neruda, cercando di capire questa poesia che spiega così bene la sgradevole sensazione di chi vede il basket confuso davanti al governatore della Fiba che ci ricorda il Gene Hackman di Pronti [' ]
L’eresia dell’Uleb
Oscar Eleni al tavolo dell’osteria Utopia, Milano della nostra gioventù,angolo viale Lombardia e via Vallazze, fra le cianfrusaglie della libreria Baravaj (la Recherche di Proust a 100 euro), cercando un tavolo fra gli amici che hanno voluto festeggiare Arturo Kenney, il numero diciotto, il rosso vero dell’Olimpia ottantenne che deve avere perso la memoria se [' ]
Il guadagno di Gerasimenko
Oscar Eleni fra il passo del Muraglione e la valle del Montone, cercando una canonica che possa diventare utile al basket di oggi, quello che manda in pensione i Luca Foresti e si tiene ben stretti i piccoli Iago del sistema, quelli che adesso leggono persino nel pensiero di Ettore Messina. Lo hanno fatto dopo [' ]
I bulli di Austerlitz
Oscar Eleni da una birreria in Moravia dopo aver camminato sui crinali nebbiosi di Austerlitz cercando Napoleone, incrociando il generale Kutuzov e i tanti bulli dell’italbasket che ora seguono i re magi per sedere in adorazione davanti ad Ettore Messina. Il nostro Tancredi texano, però, è più saggio di tutti questi amici del tempo di [' ]