Splendore degli Squallor

13 Maggio 2008 di Stefano Troilo

“1965: nascono i Doors. 1968: nascono i Led Zeppelin. 1971, nascono gli Squallor. Immortali”. Uno qualsiasi tra i milioni di utenti di Youtube.com accosta spontaneamente il quartetto Savio-Bigazzi-Pace-Cerruti a leggende del rock quali Jim Morrison, Jimmy Page e Robert Plant, mentre in video Alfredo Cerruti alias Concettina Tramortato rende l’estremo saluto al suo Papele. La sequenza è tratta dal film “Uccelli d’Italia” (1984) e si ispira alla sceneggiata “Tombeado”, inclusa nell’ellepì “Mutando” che consegnò alla memoria collettiva la celebre “Cornutone”.
Dissacrazione ad ogni costo e contro ogni cliché, linguaggio spinto oltre i limiti del turpiloquio ma abbondantemente sotto la soglia della volgarità, testi attuali anche oltre il proprio contesto “storico”. Questi i punti di forza di tutta la produzione discografica degli Squallor, che i critici hanno inquadrato nella categoria “demenzial-rock” nella consapevolezza di trovarsi al cospetto di un caso unico per la musica italiana.
Alfonso, “negro” trapiantato a Napoli, ha preso un potente raffreddore. Se ne duole pubblicamente in “Raffreddore nero”. Tra uno starnuto, un colpo di tosse ed un intercalare, il suo monologo-bestiario mette a nudo tre quarti di umanità. Chiedendosi se sia il caso di prendere farmaci “suffamidici, antipastitici o aristocratici”, teme di perdere un appuntamento a Bolzano per fare la tratta delle bianche (mentre i bianchi il raffreddore non lo pigliano mai) e chiede un fazzoletto ai Rondò Veneziano. Da notare che i dischi dell’ensemble di Reverberi erano prodotti dalla Baby Records, la stessa di Stephen Schlaks, Ricchi e Poveri, Gazebo, Den Harrow, Pupo e lo stesso Daniele Pace. Il suo calvario culmina in un interrogativo rimasto a tutt’oggi inevaso: perché l’uomo è arrivato sulla Luna “ma una pillola per il raffreddore non ce la danno?”.
Lo spirito di beffarda denuncia che informa i dolori del giovane Alfonso – il cui essere “negro” dà ulteriore forza al suo messaggio – approda a più goliardici consigli in “Damm’e danare”, radiocronaca minuto per minuto delle nozze di due principi dell’Arabia Esaudita, “rate et consummate” per meri scopi petroliferi: laggiù l’esportazione del greggio avviene infatti per “via anale e per via orale”, mentre nel golfo “campano-afrodisiaco” si continua a cantare “damm’e danare”. La questione politico-economica riaffiora prepotente nel 1985, l’anno di “Tocca l’albicocca”. Alla globalizzante “We are the world” di Michael Jackson, il maestro Savio e compagni ribattono con “Usa for Italy”, brano numero due del disco. Una ballad toccante, in cui Mike è pregato di fare un disco “per noi che stiamo a Napoli”, mandare “tanti danari” a tutti i meridionali e farne parola anche a Berlusconi perché “senza danari sono cazzi amari”.
In realtà il disco risparmia nulla e nessuno: “Guatemala Guatemala” mette alla berlina cose rivoluzione francese e colonialismo, “Torre Annunziata” la classe nobiliare, “Bagno Aurora” la borghesia e “Pierpaolo in Urss” la rivoluzione comunista. Spiccano inoltre “Vota Verdi” – grottesca descrizione di una Napoli governata dal partito del sole che ride, col Maschio Angioino circondato dai coccodrilli – e “La ricreazione”, in cui il registro della radiocronaca minuto per minuto è ripreso per raccontare in tempo reale della nascita del mondo, con il lancio del primo 45 giri e la nascita del pene. Notevole anche “Il computer Amadeus”, prototipo di calcolatore concepito nel sud Italia e dotato di un particolare software che “inserisce”.
Perle del genere sarebbero improponibili negli attuali palinsesti dei network privati. Quando gli Squallor si affacciarono sul mercato, le emittenti si spaccarono in due fronti. Molte ne ignorarono i dischi, altrettante li trasmisero con la stessa facilità di quelli di Gianni Togni. Così le gesta di Berta e Arrapaho rimasero tra i “dischi caldi” della hit parade per intere settimane, in compagnia dei soliti Police, Pink Floyd, Battisti e così via.

http://www.myspace.com/stefanotroilo
Raffreddore nero: http://www.youtube.com/watch?v=H09n6mjvIOg Usa for Italy: http://www.youtube.com/watch?v=JuOx4-xi9ps

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