Soldi buttati su Sarri al Milan

27 Marzo 2015 di Indiscreto

Riparte la nostra rubrica sulle scommesse, in cui come al solito da giocatori quali siamo non ci faremo problemi a dire ciò che pensiamo davvero delle quote e dei comportamenti dei bookmaker. Avendo una decina di conti, con movimentazioni oltre i confini della realtà, qualcosa da dire ce l’abbiamo… Tanto i banner che forse a volte vedete girare su Indiscreto generano (o più spesso non generano) reddito a prescindere da ciò che scriviamo, soltanto in base ai vostri click. Quindi se volete sostenere il progetto Indiscreto, invece di tirare fuori materialmente dei soldi, sapete come fare. Al di là del fatto che non esista alcun progetto Indiscreto…

Ultimi due mesi di Pippo Inzaghi sulla panchina del Milan e tante (troppe) scommesse sul suo successore. Che non sarà Tassotti… Comunque la filosofia della scelta non è al momento chiara nemmeno a Berlusconi e Galliani, essendo strettamente connessa alla possibile vendita della società. Ci informano da Agipro che fra i favoriti è apparso Unai Emery, allenatore del Siviglia che a Galliani piace da tempo. La quota di Betpassion per Emery sulla panchina rossonera 2014-15 è di 3,25. Notevole è il fatto che venga dato Maurizio Sarri come favorito, a 2,50: secondo noi sono soldi buttati, non avendo un’immagine da Milan berlusconiano e meno che mai da Milan di qualche gruppo internazionale. La giacca conta, lo diciamo da portatori di felpe quasi alla Salvini. Troviamo meglio giocati i soldi su Luciano Spalletti, dato a 2,85. Lontane le altre soluzioni, Sinisa Mihajlovic a 7,50 e Vincenzo Montella a 8,50, con quote che ci tentano perché per entrambi le possibilità potrebbero essere più alte. Ventura a 10,00 è tanto per parlarne, non strampalato Di Francesco, a 9,50, al momento fantacalcio il ritorno di Ancelotti a 11,50. Forse l’abbiamo già detto, ma lo ribadiamo: meglio giocare sulle partite, per non dire sui gol delle partite.

Edin Dzeko alla Juventus, perché no? Ma anche: perché sì? Siamo al mitico ‘In Inghilterra scrivono che…’, anche se ne abbiamo sentite di peggio. I bianconeri, riporta Agipronews, sono piazzati a 5,50 per arrivare all’attaccante bosniaco e davanti a loro c’è solo il ritorno al Wolfsburg, che pagherebbe 5,00 (secondo Paddy Power). A 7,00 si punta sull’Atletico Madrid, mentre Inter e Napoli sono a 8,00, con il Milan a 10,00. Un consiglio? Tenete i soldi in tasca.

Ancora segnali positivi dalla Ferrari nelle prove libere del Gp di Malesia, con Kimi Raikkonen a brillare. Il finlandese ha chiuso dietro Lewis Hamilton la seconda sessione, a 373 millesimi dal pilota della Mercedes. Raikkonen, quindi ha fatto passi avanti nelle scommesse su qualifiche e Gp: la sua pole position è passata da 40,00 a 25,00, il primo posto da 33,00 a 20,00. Scende anche la quota per Raikkonen su podio di Sepang, passata da 3,50 a 2,75. Stabile la quotazione di Sebastian Vettel (per lui un terzo e un settimo posto) che pagherebbe 25,00 in pole position, 12,00 per la vittoria e 2,10 sul podio. Davanti a tutti restano le Mercedes che hanno fatto registrare i tempi migliori nelle prove di oggi, prima con Nico Rosberg e poi con Lewis Hamilton. Il britannico domina sia per la pole (a 1,60) che per la gara (a 1,65), il suo collega tedesco lo segue a 2,70 e 3,00.

Domani allo “Natsionalen Stadion Vasil Levski” Bulgaria-Italia, per le qualificazioni agli Europei del 2016. Attualmente gli azzurri comandano il gruppo H, insieme alla Croazia, entrambe a 10 punti, seguite dalla Norvegia a 9 e la Bulgaria a 4. In 5 partite disputate sul suolo bulgaro la nostra nazionale non ha mai vinto, collezionando 3 pareggi e 2 sconfitte (3-2 nel ’68 e 2-1 nel ’91), ma questa è soltanto statistica: se ci credete giocate al Lotto… I quotisti di Betfair.it puntano sulla vittoria dell’Italia, quotata 1.83, seguono il pareggio a 3.4 e la vittoria dei padroni di casa a 4.4. Nonostante il brutto clima creato dal gravissimo infortunio di Marchisio (auguri di guarigione, ma anche di non essere strumentalizzato), siamo convinti che l’Italia ce la possa fare. La quota azzurra non ci fa però impazzire, sconta quel po’ di allibraggio che le nazionali di nome si portano sulle spalle. Con le nazionali meglio fare il compitino in partite meno equilibrate.

Twitter @StefanoOlivari

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