Simone Inzaghi è un allenatore da Inter?

Il nuovo allenatore dell’Inter è Simone Inzaghi, adesso è ufficiale dopo la clamorosa rottura con Lotito e dopo giorni in cui era comunque l’unico nome nella testa di Marotta. Inzaghi ha sottoscritto con l’Inter un contratto biennale, con una base fissa di 4 milioni di euro netti a stagione più bonus: il triplo di quanto ha guadagnato nell’ultima stagione alla Lazio e comunque almeno un milione di più rispetto all’ultima offerta fattagli da Lotito.

Fra buonuscita di Conte e ingaggio di Inzaghi si può quindi dire in maniera grezza (perché il lordo di Conte godeva delle agevolazioni fiscali del Decreto Crescita) che è come se l’Inter continuasse a pagare Conte a prezzo pieno. Solo che non ha in panchina Conte ma un allenatore che in cinque anni di Lazio prima squadra ha a volte fatto bene (una qualificazione Champions) ma più spesso fatto il suo o addirittura male: facciamo fatica a considerare gli undici titolari dell’ultima Lazio inferiori a quelli del Milan o dell’Atalanta.

Certo gioca con il 3-5-2 come Conte, o come Gasperini, o come l’ultimo Tuchel, o come Piripicchio, ma la parte tattica non è certo quella più importante in un allenatore del 2021. La domanda è diretta, dopo una stagione in cui la differenza l’hanno fatta gli allenatori ed un calciomercato che sta confermando questa tendenza: Simone Inzaghi è da Inter? Marotta, che di calcio e forse non solo ne capisce più di noi, è certo di sì e del resto le sue squadre, non solo quando ha incrociato Conte, sono sempre partite da un allenatore di fiducia.

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