Si scrive qual è o qual’è?

La corretta grafia dell’espressione ‘qual è’ o ‘qual’è?’ è una delle espressioni più cercate su Google (anche se meno di ‘Sono incinta?’) ed in ogni caso è un dubbio da incubo anche per chi scrive ogni giorno. Confessiamo di averci pensato anche poco fa, nel mezzo di un articolo, anche se non fino al punto di aver cercato sui motori di ricerca. Prima di dire come la pensiamo partiamo dal compitino, quello che ci hanno insegnato a scuola e che sul web si può leggere ovunque: si scrive ‘Qual è’, senza apostrofo. Qual è il peggior allenatore della storia della Nazionale? (Risposta facile: Ventura). Qual è il segreto di Cristiano Ronaldo? (Risposta dei giornalisti italiani, ma solo negli ultimi quattro mesi: la famiglia). Qual è la serie tv più bella di sempre? (Risposta difficilissima, forse ‘Friday Night Lights’). Più che memorizzare una regoletta basti pensare che usato in questo contesto ‘Qual’ è frutto di un troncamento, quindi senza bisogno di apostrofi, e non di un’elisione. In parole povere questo ‘Qual’ da italiano antico ha vita propria, non è ‘Quale’ modificato.

Messa la coscienza in pace, per non subire contestazioni da chi ha frequentato il liceo classico (o anche soltanto le elementari), bisogna dire che i dubbi sono molti e che le regole possono anche essere antiquate, come la Costituzione più bella del mondo. Non appoggiamoci all’uso comune, perché l’uso comune può anche essere ignoranza pura: basti pensare al modo in cui si usa il pronome complemento ‘gli’ riferito a donne. Insomma, se in testa abbiamo il ‘Qual’ da manuale di grammatica, che fa un po’ dolce stil novo, bisogna senz’altro evitare l’apostrofo. Ma se invece quel ‘Qual’ stesse per ‘Quale’? Se in maniera infantile ‘Qual è tuo zio’ lo scrivessimo ‘Quale è tuo zio?’. In questo caso l’elisione non sarebbe strampalata e quindi non ci si dovrebbe vergognare dell’apostrofo pur avendo nella testa i milioni di ‘Qual è’ letti senza apostrofo. Non è una questione di portare nella lingua scritta l’italiano dei tweet e degli sms, del tipo ‘tvb’ e ‘ke tipa 6?’, ma solo di usare la testa. Poi per il quieto vivere continueremo a scriverlo senza apostrofo, senza addentrarci in discorsi sull’apocope.

Il ‘Di qua o di là’ ben si adatta a questo dubbio eterno del ‘Qual è’, visto che tanti autori (Pirandello e Collodi, per dirne due) usavano l’apostrofo. Abbiamo letto che qualcuno in vena di scherzi porta anche Saviano a supporto della tesi del ‘Qual’è’, con apostrofo, e in questo caso ci torna la voglia di dolce stil novo. Di qua o di là: senza apostrofo o con apostrofo?

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