Serie A su Sky, 3 partite su 10

Sky continuerà a trasmettere partite di Serie A anche nel triennio 2021-2024: ieri sera la Lega ha infatti assegnato alla pay-tv di Comcast il cosiddetto pacchetto 2 dei diritti televisivi del campionato, accettando l’offerta di 87,5 milioni di euro a stagione (in media). Traduzione: Sky Sport e/o Sky Calcio faranno vedere nelle prossime tre stagioni una partita ogni sabato sera, una alla domenica alle 12.30 e il posticipo del lunedì sera.

Certo chi vuole avere la possibilità di guardare tutte e 10 le partite di A di ogni turno deve abbonarsi a DAZN, che per tutte e 10 (infatti le 3 di Sky sono in co-esclusiva, cioè saranno trasmesse sia da Sky sia da DAZN) ha tirato fuori 840 milioni a stagione. Tirando le somme, la Serie A incasserà per il solo campionato 927,5 milioni di euro a stagione dal mercato televisivo nazionale, una cinquantina in meno rispetto al 2018-2021 ma comunque un cifra che evita la catastrofe.

Quindi in sostanza, venendo a noi e restringendo il discorso al calcio, la prossima stagione vedremo su Sky e NOW il 30% delle partite della Serie A, tutte le partite della B, della Premier League, della Bundesliga e della Ligue 1, 121 partite sulle 137 della Champions League (le altre 16 andranno in esclusiva su Amazon), tutte le partite di Europa League e Conference League. Senza contare i prossimi Europei e forse altre cose che dimentichiamo. Chiaramente senza conoscere il nuovo prezzo di DAZN e di Sky Calcio non potremo fare ragionamenti di convenienza rispetto al passato, ma certo è che nessuna piattaforma assicura di poter vedere il 100% delle partite della propria squadra, se questa squadra partecipa ad una coppa europea.

Domanda dal bar: ma cosa se ne fa Sky di 3 partite su 10 di Serie A, visto che l’offerta non è complementare a quella di DAZN ma queste 3 partite sono comunque trasmesse dalla concorrente? Evidentemente la pubblicità conta, eccome, anche sulle pay-tv.