Sapore di Mare contro Inghilterra-Danimarca

7 Luglio 2021 di Stefano Olivari

Per resistere alla centesima visione in diretta di Sapore di mare ci vorrebbe Italia-Brasile del 1982, altro che Inghilterra-Danimarca. Fra l’altro gli orari consentirebbero la visione di quasi tutto il primo tempo… Comunque sia, dalle 21.25 di stasera Nove trasmetterà prima Sapore di Mare e poi Sapore di Mare 2. Due film che condividono la stessa filosofia, la nostalgia degli anni Sessanta come chiave per capire gli Ottanta, ma che fin da subito hanno creato due partiti: i cultori del primo, girato nel 1983 dai fratelli Vanzina, e quelli del secondo, girato pochi mesi dopo da Bruno Cortini che di Carlo Vanzina era stato assistente. Due partiti, va detto, che si rispettano: Sapore di mare unisce più generazioni.

Perché i Vanzina non siano stati coinvolti in Sapore di Mare 2 è storia nota, visto che nel frattempo erano passati dalla Medusa ai De Laurentiis per girare un altro capolavoro come Vacanze di Natale. E non è un caso che abbiano sempre snobbato il sequel di Cortini, visto quasi come un traditore, nonostante sia di qualità altissima e con un numero di scene di culto paragonabile all’originale. Le nostre preferite, che rivedremmo all’infinito: il commendator Carraro (un superbo Ugo Bologna) che grida a Uberto (Maurino Di Francesco in stato di grazia) “Uei servo, te le devi guadagnare le ventimila. Mica ti pago per rompere le balle agli ospiti!“, la Guerrazzi (Eleonora Giorgi, ancora sposata con Rizzoli) che riconosce gli whisky bendata, l’anonimo lombardo che trova svuotata la sua bottiglia di champagne (“Eh la Madonna, ci hanno ciulato tutto lo champagne“).

Si sarà capito che pur adorando noi i Vanzina pensiamo che il secondo Sapore di mare sia leggermente superiore al primo, essendo meno comico (del resto senza Calà e De Sica…) e più nostalgico, con pochi attori in comune, Isabella Ferrari-Selvaggia su tutti, ed un minore successo di pubblico al cinema. Nel corso dei decenni la youtubizzazione li ha quasi mescolati, rendendoli comunque ben distinti dal meno riuscito Sapore di te, già recensito su Indiscreto. Detto questo, ogni fotogramma anche del primo Sapore di mare va gustato, fino al finale che strappa il cuore a tutte le persone con un cuore.

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