Musica
Sanremo 2025, la quarta serata
Indiscreto 14/02/2025

10.36 – Buon San Valentino a tutti, anche se il freddo lettore di Indiscreto è più interessato allo stato di forma di Gimenez e Barella che alla propria moglie (esclusi io presenti, come sempre). Qaurta serata di Sanremo 2025, con in copertina Johnson Righeira che si esibisce con i Coma_Cose con L’estate sta finendo, vincitrice 40 anni fa del Festivalbar e canzone eterna se ce n’è una.
12.04 – Katia Follesa non ci ha fatto ridere, ma ci ha ispirato un articolo per Il Corriere del Ticino vicino alla definzione di capolavoro. Sposerò Simon Le Bon immortale, con i suoi sentimenti e i suoi errori (chi mai avrebbe chiesto foto dei Duran Duran da Transex?).
12.18 – Nuove quote, dopo la fine del secondo giro di esibizioni. Favoriti Cristicchi e Giorgia, entrambi a 3,40, davanti a Olly a 4.50, Achille Lauro a 5.50 e Fedez a 9.50. Dal nostro punto di vista delle prime cinque salveremmo soltanto la canzone di Achille Lauro. Lucio Corsi, il nostro preferito, a 21.00, la Michelin che comunque ci è entrata dentro addirittura a 201.00.
15.15 – Grande attesa per Roberto Benigni, alla sua sesta partecipazione a Sanremo, due soli anni dopo quella con Amadeus e Mattarella (il presidente della Repubblica non sul palco). Ma ormai è molto più eversivo Ceccherini.
18.50 – Prerecensione delle prime 13 esibizioni di stasera, in ordine di apparizione. Rose Villain: che due maroni Battisti, lasciatelo in pace. Chiello mai sentito nominare, pensavamo fosse Chiellini. Modà-Renga: sintonia, con Angelo possono fare bene ma non benissimo. Clara-Il Volo: la loro The Sound of silence può essere una cagata pazzesca, ma lei non si discute e si ama. Tony Effe-Noemi: Califano è nelle loro corde, certo è stato coverizzato da tutti. Francesca Michielin e Rkomi: ci sfugge il senso. Lucio Corsi e Topo Gigio: con Volare il trash è quasi sicuro, già evitarlo sarà indice di classe. Serena Brancale e Alessandra Amoroso: pezzo giusto, anche in chiave gridazzara. Irama e Arisa: sanno emozionare, la canzone è perfetta. Gaia e Toquinho: se non fanno cose strane stravincono (stasera). The Kolors e Sal Da Vinci: loro anche animali da cover, ma il pezzo non ci piace. Marcella e i Violin Twins: qui bisogna citare il grande José, in una seerata che magare per il Fenerbahce sarà buona. Conosco i Twins, conosco i Cocteau Twins, conosco i Thompson Twins, ma non questi Violin Twins. Rocco Hunt e Clementino: l’incolpevole Pino Daniele spolpato da morto come Battisti e Dalla. Gabbani con Tricarico: esibizione inutile.
19.30 – Prerecensione delle altre 13 esibizioni del venerdì. Giorgia e Annalisa: con Skyfall solo virtuosismi sterili. Cristicchi e Amara: bravissimi, lui e lei, ma con la stella polare del far cadere i coglioni. Sarah Toscano e gli Ofenbach: premesse per una figata. Coma_Cose e Johnson Righeira: commossi già adesso. Joan Thiele e Frah Quintale: mah. Olly con Goran Bregovic: cambiare sugli highlights dell’Europa League, o anche quelli della Conference. Achille Lauro con Elodie: vogliono fare il dream team de’ noartri. Massimo Ranieri e Neri per caso: bravi. Willie Peyote, Tiromancino e Ditonellapiaga: Califano andava frequentato da vivo, come facevano Beccalossi e Canuti. Brunori Sas con Dimartino: Dalla di maniera facendo gli originali. Fedez e Masini: si parlerà solo della stronza, ma qui c’è soprattutto uno stronzo. Bresh e Cristiano De André: anche De Andrè è morto. Shablo con Guè, Joshua, Tormento e Neffa: forti ma troppi, non è mica We are the world.
(post in aggiornamento)