logo

Attualità

Sanremo 2021: il futuro di Orietta Berti e Sting

Indiscreto 03/03/2021

article-post

Nel 1986 Orietta Berti partecipò al Festival di Sanremo con un brano intitolato Futuro, una delle sue tante incursioni in gara, undici volte a cui dovrà essere aggiunta quella di quest’anno con Quando ti sei innamorato. La canzone di quel Festival, vinto per la cronaca da un Eros Ramazzotti ormai in rampa di lancio internazionale con la mitologica Adesso tu davanti a Il clarinetto di Renzo Arbore e Senza un briciolo di testa di Marcella, era firmata da Umberto Balsamo e Lorenzo Raggi e trattava un tema molto serio, ossia quello del futuro dei giovani, del quale oggi in tanti si riempiono tra l’altro la bocca.

Tra richiami all’apartheid (“Il Sudafrica fa paura“), alle insidie nascoste (“Oggi è tempo di stare attenti e non parlo dei delinquenti”), alla guerra fredda (“A voi russi o americani, io non delego il suo domani“). Il tutto avvisando con voce ferma che “Siamo tutti un po’ responsabili se la vita sarà impossibile”. Superfluo o quasi dire che Futuro, che si classificò al sesto posto, non entrò nella storia della critica e ancora oggi non viene presa molto sul serio da chi non tollera invasioni di campo.Gli stessi critici che poi, magari, si sarebbero genuflessi davanti a un altro brano di pace che veniva proprio in quell’edizione ospitato sul palco dell’Ariston: Russians di Sting. Quella di “Russians love their children too”, per intenderci, e che includeva anche riferimenti a discorsi di Nikita Khrushchev e Ronald Reagan.

Come spesso accade in Italia, i trattamenti riservati a chi ha una (presunta?) credibilità e a chi invece quella credibilità non dovrebbe averla furono e sono (ancora oggi) diversi. Del resto all’epoca lo stesso Balsamo, autore del testo di Futuro, disse che Orietta Berti si rivolgeva alle casalinghe, non vedendo tuttavia “Perché le casalinghe e madri non possano occuparsi di grandi temi come la necessità della pace”. Ecco, perché? I lettori di Indiscreto, alla ricerca della terza via fra élite e pancia del paese, avranno senz’altro una risposta. 

Potrebbe interessarti anche

  • preview

    Trans o Islam

    Karla Sofia Gascón ha tutto per far stizzire destra e sinistra, con i loro riflessi pavloviani, quindi merita grande attenzione. I lettori di Indiscreto sanno di cosa stiamo parlando: l’attrice spagnola trans, interprete di una narcotrafficante a sua volta trans in Emilia Perez, dopo essere stata linciata dalle ‘destre’ (cit. Bersani) in quanto emblema della […]

  • preview

    Anni di fidanzamento

    Luì e Sofì finalmente si sposano. Forse. Dei Me contro Te abbiamo già più volte parlato su Indiscreto e comunque chi negli ultimi anni abbia avuto a che fare con bambini e soprattutto bambine sotto i 10 sa benissimo chi siano, con i loro video, le loro canzoni, il loro merchandising e i loro film. […]

  • preview

    Cancellati da Discord

    Abbiamo appena ricevuto una mail in cui Discord ci comunica che siamo stati cancellati da Discord. La causa? Dopo esserci iscritti mai negli ultimi anni abbiamo usato Discord… La cosa interessante della vicenda è che non ci ricordavamo di essere mai stati iscritti a Discord: né per lavoro (come ci è capitato ad esempio con […]