San Valentino su Tinder

14 Febbraio 2020 di Indiscreto

Quante persone sono iscritte alla versione a pagamento di Tinder? Quasi 6 milioni in tutto il mondo, stando alla casa madre Match Group, con una crescita esponenziale. negli ultimi mesi. Con il giorno di San Valentino che è uno dei più produttivi dell’anno quanto a nuove iscrizioni. Libera traduzione: il 14 febbraio in particolare molte persone si sentono ingabbiate nei rituali della vita di coppia e quindi cercano evasione.

6 milioni di paganti per Tinder sembrano pochi rispetto ai 340 che hanno scaricato l’applicazione e ne usano la versione basic, ma sono tantissimi rispetto alla difficoltà odierna nell’avere una clientela di tipo pay e soprattutto rispetto al potenziale. Perché per mille ragioni oggi nella parte più ricca del mondo (magari Tinder spopola in Eritrea e Burundi, ma non crediamo) è più difficile conoscersi ed in ogni caso avere un primo approccio, al di là dell’ambiente di lavoro.

Cos’è Tinder? Ce lo chiede il bavoso nonno, pensando a qualcosa di peccaminoso. Ma Tinder altro non è che un’applicazione per conoscere persone con l’obbiettivo primario del sesso e quello secondario di avere una relazione di altro livello. Soltanto che è più famosa delle altre e che è la più usata nel mondo etero, pur essendo aperta e frequentata da persone di ogni orientamento sessuale. E all’ultimo conteggio, ma forse non al prossimo, gli etero in Occidente sono maggioranza.

Tante righe per sintetizzare in due ciò che davvero volevamo dire. E cioè che Tinder e tutte le altre applicazioni paragonabili (Once, Bumble, Grindr, eccetera) non sono più tristi di un approccio in discoteca, al di là del fatto che pensiamo il peggio possibile di uno che va in discoteca per rimorchiare o essere rimorchiato. Però non conosciamo nessuna coppia che dica apertamente di essersi conosciuta sul web, mentre ne conosciamo diverse che ritengono più dignitoso il primo incontro a Formentera o Rimini.

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