logo

Milano da non bere

Ritorno al Tocqueville

Erminio Ottone 14/05/2009

article-post

di Erminio Ottone

Amici della notte milanese…Dopo una lunga pausa di riflessione passata a guardarsi dentro e ad osservare da fuori virtù e miserie della capitale del non-divertimento, il vostro Erminio Ottone si è voluto rituffare nella Milano by night per capire se qualcosa sia cambiato, se il vento della crisi stia soffiando anche sui frequentatori di tavoli, privè e shampiste travestite da gran dame del jet set.
Dove andare per verificare uguaglianze o mutamenti? Naturalmente nel luogo dove Erminio ebbe le prime importanti rivelazioni spirituali (vedi “gli angeli del cesso”: fra poco il Direttore di Indiscreto rimetterà in linea l’archivio di ‘Milano da non bere’): avete indovinato, il Toqueville!
Erminio nota subito un cambiamento. Il locale era ed è tutt’ora strutturato su due piani. Come in una moderna rappresentazione dell’aldilà, il piano sotterraneo ospitava i dannati, gli sfigati, la plebe, i comuni avventori senza conoscenze all’ingresso… In poche parole: gli unici paganti. Il piano superiore ospitava il privè affollato di calciatori, modelle, personaggi e pesonaggini televisivi. Inutile dire che nessuno accettava il declassamento a plebeo da piano inferiore e così, dopo anni di insuccessi, la zona ‘scantinato’ ha chiuso per sempre i battenti.
Rimane il privè delle meraviglie, per la verità piuttosto cambiato. Fino a qualche anno fa era popolato da calciatori e personaggi di prima fascia (Inzaghi, Trezeguet, Coco, Maldini, Abbiati, Ambrosini, Davids ecc). Oggi, dopo i fatti di Vallettopoli, il clima è più dimesso: c’è Carrozzieri che, poverino, è stato inconsciamente trascinato nel baratro della cocaina; c’è Galante (presenza fissa da anni, ma mai con un bicchiere in mano; sempre brillante con le donne e in grande forma fisica); ci sono giocatori di seconda fascia o emergenti (Guarente, Langella, Bianchi, Contini). Sempre presenti tirapiedi e leccaculo: una volta erano amici dei grandi calciatori citati poco fa, oggi si accontentano di quel che passa il convento e sono amici di Guarente, Langella, Bogdani e Carrozzieri… Pazienza, sempre calciatori sono (Guarente, tra l’altro, è un ottimo giocatore).
Ma la sera in cui Erminio Ottone decide di introdursi nel sacro tempio del divertimento, trova una sorpresa del tutto inattesa: il privè è pieno zeppo di calciatori. Dopo uno sguardo più attento, si scopre che i calciatori in questione sono più o meno tutti della Fiorentina: è la festa di compleanno di Dainelli (che in realtà compirebbe gli anni circa un mese dopo… boh!). Al loro tavolo una processione di camerieri che portano bottiglie di champagne in serie e un viavai di donne che chiedono di poter conoscere i giocatori viola… E qui Ottone ha modo di verificare che nulla è cambiato: Milano rimane il tempio dell’immoralità e dell’immagine preferita all’essenza!Le zoccole presenti all’evento non vedono l’ora di conoscere i giocatori nonostante tengano comportamenti per nulla idonei alle più elementari norme del decoro: sono ubriachi in maniera imbarazzante. C’è un difensore che marca stretto un attaccante per non farlo cadere a terra; un centrocampista sorretto a braccia da un compagno di reparto, a testimonianza del fatto che il gruppo viola è unito; bottiglie che volano e si frantumano pericolosamente in mezzo agli avventori; idem i bicchieri. Il match si gioca a tutto campo: difensori, centrocampisti e attaccanti si ritrovano in piedi su un paio di tavoli e ne approfittano per sradicare i faretti dal soffitto della discoteca. Osserva la scena Rolando Bianchi (invitato ma molto defilato e con l’aria perplessa), mentre qualche metro più in là Plasmati preferisce snobbare festa e festeggiato per fare il piacione con una gnocca da paura (e per questo lo ammiriamo). Da non credere: una decina di ubriachi molesti ammirati dalle donne, liberi di distruggere il locale senza che nessuno dica una parola, senza che un buttafuori intervenga quantomeno per calmarli. Triste la vita dei comuni mortali, a cui basta magari un’avance innocente e discreta nei confronti della ragazza sbagliata per essere sbattuti fuori. Ottone non sa come sia finita la festa. Sa però che di sicuro nessuno di quei giocatori è tornato a casa quella sera vergognandosi per la figuraccia fatta…
Perché oggi ci sono i giocatori, non più di 25 anni fa c’erano ancora i GIOCATORI (tutto maiuscolo). C’era Scirea che di ritorno da una discoteca dopo una festa scudetto, raccontava di aver incontrato gli operai della FIAT che andavano al lavoro alle 5 del mattino, e di essersi vergognato nel ritrovarsi davanti a loro vagamente alticcio, con giacca e camicia stropicciate. Tanti anni fa esistevano anche ben altri gestori di locali, per nulla intimoriti dalla fama e dal prestigio dei VIP… E non mi riferisco a calciatorini, tronisti e sciacquette, ma ai veri VIP… Nemmeno John Lennon godeva di immunità e impunità…Ubriaco in un locale di Los Angeles, si appiccicò un assorbente sulla fronte e così agghindato molestò una cameriera. Fu subito denunciato dalla ragazza ai buttafuori del locale e cercò di scamparla con il solito “ehi, ragazzina, ma lo sai chi sono io?” Risposta: “certo che lo so. Sei uno stronzo ubriaco con un assorbente in testa”…. Il grande John Lennon, deriso da una “volgarissima” camerierina, fu pure preso sotto braccio da un paio di energumeni e letteralmente lanciato fuori dalla porta!
Erminio Ottone
(in esclusiva per Indiscreto)
PS: Tornando a casa nella notte milanese, Erminio si gode la denuncia proprio del grande John… “Sono stanco e disgustato di sentire discorsi di ipocriti conformisti, gente dalla vista corta e dalla mente limitata/ Voglio solo la verità, datemi solo un po’ di verità (…)Ne ho abbastanza di scenate di primedonne schizofreniche, egocentriche, paranoiche/ Voglio solo la verità, datemi solo un po’ di verità”…

Potrebbe interessarti anche

  • preview

    Il cane nella borsa

    Peccato, perché poteva essere una serata coi fiocchi. Ieri sera un noto albergo milanese ha ospitato un evento davvero pimpante, proponendo le idee di  alcuni chef stellati. Dai, facciamo un po’ i fenomeni: stracciatella con scorza di limone caramellata e vitello con fiocchi di carbone. Ma non vogliamo tediarvi con ricette e inchini, per il […]

  • preview

    Ha sempre ragione Morfeo

    di Antropiovra Le note vicende di cronaca necessitano di una interpretazione chiara sulla questione sessuale in questo paese, senza lasciarsi prendere, a seconda dei casi da basso chiacchiericcio, voyeurismo, o arrapamento. L’italiano medio non sa come intepretare criticamente quanto è accaduto negli ultimi tre anni, dal caso di Cosimo Mele in poi, ogni 6 mesi […]

  • preview

    L’ombra dell’Antropiovra che fu

    di Erminio Ottone Cari amici, gli appelli lanciati da Erminio Ottone per la salvezza dell’Antropiovra non sono serviti, le sue grida d’allarme sono diventate rintocchi di campane a morto… L’Antropiovra non c’è più! O meglio: c’è ma è come se non ci fosse, finge di agitarsi nell’acqua per dare all’esterno una parvenza di vita mentre […]

  • preview

    Antropiovra bollita

    di Erminio Ottone Amici e nemici della notte milanese, ricercatori del cinque alto dei calciatori oppure osservatori distaccati, dobbiamo avvertirvi che la strada verso la saggezza e la moralità si fa sempre più impervia. Si sa dove inizia, ma non si sa dove conduce perché lassù, sul traguardo, non c’è più il punto di riferimento […]

  • preview

    Ritorno al Tocqueville

    di Erminio Ottone Amici della notte milanese…Dopo una lunga pausa di riflessione passata a guardarsi dentro e ad osservare da fuori virtù e miserie della capitale del non-divertimento, il vostro Erminio Ottone si è voluto rituffare nella Milano by night per capire se qualcosa sia cambiato, se il vento della crisi stia soffiando anche sui […]

  • preview

    La regola e l’amico

    di Erminio Ottone Cari amici della notte e dell’estate che lava via ogni ombra di non divertimento milanese (fa eccezione la Milano-bis chiamata Formentera), ecco tornato Erminio Ottone, uomo diventato ancora più saggio e mansueto grazie anche al contributo moralizzatore dell’Antropiovra. Un personaggio, l’Antropiovra, che ha fatto dell’etica una vera religione laica. Senza se e […]

  • preview

    Etica dell’Antropiovra

    di Erminio OttoneAmici della notte milanese, un nuovo esemplare di animale notturno si aggira temerario nella penombra della movida cittadina. Se provaste a passare tra il giovedì e la domenica sera nelle zone di Corso Sempione o corso Como potreste facilmente avvistarlo. E’ un rarissimo (anzi, unico) esemplare di ‘antropiovra’, metà uomo, metà piovra. Non […]

  • preview

    Cocktail di simpatia

    di Erminio OttoneNemici della notte milanese, il vostro Erminio Ottone è in pericolo. Ha avuto una nuova esperienza al Ragoo, e ben gli sta: non si torna in posti che si sono rivelati negativi. Ma Erminio non si aspettava che il tutto potesse uscire dai confini della civiltà. Questo in sintesi l’accaduto…Ottone arriva al Ragoo […]

  • preview

    A cercar la bella gente

    di Erminio OttoneAmici della notte milanese, il vostro Ottone in questo periodo è orgoglioso della sua opera di moralizzazione, che ha ispirato l’indagine avviata dal PM John Henry Woodcock. Nella Milano by night, quella degli sboroni pronti ad elargire e delle sciacquette in cerca di denaro e successo, c’è un clima un po’ dimesso, quasi […]

  • preview

    Intellettuali al ragù

    di Erminio Ottone42 – Erminio Ottone ha provato a frequentare un locale di quelli che si definiscono alternativi, trovando la solita ottusità ed il solito culto dell’apparenza. Con l’aggravante che chi lo frequenta crede di essere migliore del popolo di Corso Como…Ben ritrovati, nottambuli milanesi. Per voi che vagate nel buio di questa città senza […]