In Evidenza
Quanto guadagna Amadeus per Sanremo
Indiscreto 24/01/2020
Quanto guadagna Amadeus per essere presentatore e direttore artistico di Sanremo 2020? 500.000 euro, stando al Giornale: meno di Claudio Baglioni l’anno scorso e anche di tanti personaggi dell’epoca in cui la Rai buttava i soldi dalla finestra. Secondo noi 500.000 euro sono anche pochi per un impegno che dura mesi e che mette nel mirino di chiunque (si pensi solo alla recente polemica sulla fidanzata di Valentino Rossi, Francesca Sofia Novello), soprattutto se paragonati alla popolarità nazionale di Amadeus e ai cachet di ospiti che stanno sul palco pochi minuti.
Insomma, fanno più impressione i 300.000 che si stanno per dare a Roberto Benigni, uno che le battute volgari sulle donne le ha fatte davvero (si pensi a cosa disse di Iva Zanicchi) ma che non fa ridere da decenni nemmeno con quelle raffinate, i 140.000 per Georgina Rodriguez (ma per far spostare all’Ariston il fidanzato Cristiano Ronaldo ce ne vorrebbero il quadruplo), i 25.000 per Rula Jebreal, ma è un’impressione da bar perché Benigni e gli altri non costringono nessuno a dar loro quei soldi.
Cosa volevamo dire? Che uomini e donne di spettacolo emergono di solito dopo una durissima selezione, basata su talento, lavoro, raccomandazioni, incertezza, umiliazioni di vario tipo, la fortuna, l’agente giusto. Lo stesso Amadeus ha avuto un lungo periodo di buio, in cui nessuno si è preoccupato per i suoi compensi. Non esiste quindi l’ingaggio ‘giusto’ per Amadeus, Baglioni, Bonolis, Fiorello, eccetera, ma soltanto quanto si è disposti a pagare per le loro prestazioni. A chi si lamenta di prendere 1.300 euro al mese, ormai anche molti giornalisti regolarmente inquadrati, si potrebbe facilmente dire “Allora fai il presentatore e arriva a presentare Sanremo, se è così facile”.
Questo non toglie che lo spettacolo più importante della televisione italiana si possa criticare. La cilindrata di Amadeus, per non dire l’insicurezza o la consistenza, è evidenziata però non dalle critiche ma dalla quantità industriale di co-presentatori che ha coinvolto, oltre che di ospiti onnipresenti, da Tiziano Ferro a Fiorello, che ovviamente lo oscureranno.
Potrebbe interessarti anche
Il Muro della pallacanestro
Lo spazio per i nostri e vostri commenti sulla pallacanestro italiana e internazionale, resistendo (ma anche no, perché questo è uno dei pochi sport in cui la nostalgia è fondata) al mantra ‘Una volta era tutto meglio’.
Ducadam il tedesco
La morte di Helmut Duckadam ci ha colpito per tanti motivi e fra questi anche il fatto che nella nostra testa è sempre stato Ducadam, con la rumenizzazione di un cognome tedesco che poi con la fine dell’era Ceausescu sarebbe stata rivista. Dell’importanza sportiva dell’eroe di Siviglia abbiamo già scritto sul Guerin Sportivo, sottolineando che […]
IT Wallet: innovazione o cagata?
Cos’è l’IT Wallet? Era dai tempi dell’App Immuni, che tanti danni ha portato anche a Indiscreto (una lunga storia, ce la teniamo per un post a parte), che non sentivamo e leggevamo un simile entusiasmo mediatico a reti unificate per una app, in questo caso la app IO, apparentemente come mille altre, che consente di […]
La stessa fede di Carnesecca
Oscar Eleni nel labirinto della stazione romana Tiburtina, aiutando i compagni di viaggio a non maledire proprio tutti i 200 cantieri incompleti che aspettano i giubilanti in mezzo a tanti maledicenti con gli occhi dei leoncini appena nati in Tanzania. Ci vorrà tempo per metabolizzare la giornata nel tempio del palazzo acca, Malagò regnante, con […]
Lo stipendio di Tavares
Carlos Tavares potrebbe essere ricordato come Mister 100 milioni, un po’ come Beppe Savoldi sarà per l’eternità Mister due miliardi. Questo al di là del fatto che quei soldi il manager portoghese li prenderà (forse), mentre l’attaccante bergamasco nel 1975 con i soldi di Ferlaino fece la fortuna soltanto del Bologna di Luciano Conti. Il […]
Le frasi della Maccarani
Emanuela Maccarani difficilmente eviterà di essere la nuova vittima di un morbo che sta rovinando i ragazzi del fu Occidente, cioè l’esaltazione della fragilità e non il suo superamento con il lavoro e l’impegno. La vicenda è nota e ricostruzioni di parte, ma anche equilibrate, si possono trovare in tutto il web: due atlete, Anna […]
Chi vince Sanremo 2025
Chi vincerà Sanremo 2025? Quasi certamente Giorgia, per quanto riguarda la gara rimasta alle dimenioni mostruose di 30 partecipanti. Mentre dal punto di vista mediatico sarà impossibile superare Fedez, con o senza dissing con Tony Effe, con o senza nuovi capitoli del divorzio dalla Ferragni. Carlo Conti ha annunciato i nomi dei 30 partecipanti al […]
Le migliori canzoni di Tom Hooker
Uno dei personaggi più discussi della storia della musica italiana è un cantante e autore che italiano non è, ma che è stato una delle stelle più fulgide dell’Italodisco: Tom Hooker, che ha da poco compiuto 67 anni, merita il Festival di Indiscreto anche se non si sa bene con quali canzoni farlo gareggiare, vista […]
Gravina o Del Piero
Gabriele Gravina o Alessandro Del Piero? Non è, come sembra, un sondaggio da 0 a 100 e nemmeno un pretesto per parlare di politica sportiva: dopo l’annuncio della ricandidatura fatto oggi in un’intervista al Corriere della Sera (firmata da tre giornalisti!), la rielezione di Gravina il prossimo 3 febbraio è sicura: del resto ha dalla […]
Le zone più pericolose di Milano
I recenti fatti in zona Corvetto a Milano hanno generato reazioni di destra e di sinistra,. come era prevedibile, ma non ancora quella davvero scomoda per destra e sinistra: gli immigrati, di prima, seconda o terza generazione, non sono tutti uguali. Ci sono culture affini a quella italiana, o in senso lato occidentale, e altre […]
