Attualità

Quanto costa un ombrellone

Stefano Olivari 29/07/2024

article-post

Quanto costa un ombrellone? Intendiamo il classico ombrellone più due lettini per una giornata di mare: scenario aborrito dall’Uomo Indiscreto che fa sempre una vacanza più figa, intelligente e al risparmio del popolo bue, ma abbastanza comune per il resto degli italiani. Perché questo tipico articolo estivo ha una variante altrettanto tipica: i prezzi pagati dal milanese o dallo scandinavo che si fanno inculare dagli astuti liguri e dagli arroganti salentini. L’ultimo che abbiamo letto riguarda Marina di Pescoluse, provincia di Lecce, dove il Cinque Vele Beach Club risulta essere la spiaggia più cara d’Italia, con un gazebo per due persone che arriva a costare 652 euro al giorno.

Non escludiamo che siano già stati già fatti gli articoli 2024 sui Bagni Fiore di Paraggi o sul Twiga di Marina di Pietrasanta, in caso contrario siamo sicuri che arriveranno presto. Personalmente nella prima grande estate italiana dell’overtourism siamo colpiti non dai lidi di lusso (i leccesi dovrebbero mettere il gazebo a 6.000 euro al giorno, se trovano chi è disposto a pagarli) ma dall’esplosione delle strutture di livello medio-alto, quelle che possono sfruttare la classe media non italiana che viaggia. Classe media disposta a spendere per un’Italia da cartolina, in fuga sia dalla spiaggia libera (che in molte località fa davvero schifo) sia dal lido con il Calippo e la musica degli Aventura.

E qui entriamo in gioco noi, che segnaliamo questa inchiesta di Altroconsumo sui posti normali, quelli che una volta avremmo definito per famiglie. Ecco, da Alassio a Rimini, da Gallipoli a Viareggio, il 2024 raramente ha fatto segnare aumenti dell’affitto di ombrelloni e lettini superiori all’inflazione. Nella nostra amata Lignano, da cui manchiamo da troppi anni, un ombrellone più due lettini nelle prime file costa in media (hanno usato i prezzi di 20 stabilimenti) 21 euro al giorno: non ci sembra certo il costo più significativo di una vacanza. L’anno scorso in Calabria, dove peraltro le spiagge libere sono buone, non abbiamo mai speso più di 14, ed anche nei posti citati dai giornalisti ci sono lidi con prezzi umani affiancati a quelli mostruosi: a Santa Margherita Ligure e Forte dei Marmi, per dire, ci sono lidi da 30 euro a fianco di altri da 100, dove le differenza è data dal ristorante, dalle cabine, da una presunta esclusività.

Detto questo, dipende da cosa uno cerca: a noi in spiaggia piace soltanto fare colazione al mattino presto leggendo i giornali all’ombra, senza condizionamenti familiari avremo le stesse probabilità di affittare un ombrellone di quelle di convertirci all’Islam o di diventare una drag queen. La domanda del giorno è semplice: quanto siamo disposti a spendere, noi fu classe media, per un ombrellone più due lettini in una spiaggia decente?

stefano@indiscreto.net

Potrebbe interessarti anche

  • preview

    Cognome soltanto della madre

    Prendere il cognome della madre invece di quello del padre? La proposta di Dario Franceschini, pur avendo finalità interne al PD, ha secondo noi un valore che è trasversale all’appartenenza politica visto che tutti abbiamo, almeno ai nostri tempi era così, un padre e una madre. Più o meno presenti, più o meno in sintonia […]

  • preview

    Meloni o Ventotene?

    Giorgia Meloni o il Manifesto di Ventotene? Dopo tanti Di qua o di là traversali rispetto alle proprie idee politiche ecco questo che decisamente non lo è. L’antefatto è ovviamente quanto successo alla Camera, con la Meloni che ha letto alcuni passi del documento scritto da Altiero Spinelli e Ernesto Rossi nel 1941, mentre erano […]

  • preview

    Bergoglio e la morte cristiana

    Cosa c’è che non va bene nella lunga agonia di Papa Francesco, oltre all’agonia stessa? Il modo in cui il Vaticano, tranne lui, tranquillizza i fedeli trattandoli come bambini, ma anche lo schema superomistico di tanti media laici, che vendono ottimismo come se si trattasse di calciomercato e non di una polmonite con mille complicazioni […]