Tennis
Quando gioca Sinner
Stefano Olivari 07/02/2021
Quando gioca Sinner? Suona un po’ come il ‘Quando c’è Tomba?’ di trent’anni fa, pronunciato da gente che mai avrebbe guardato lo sci ed oggi il tennis. Comunque Jannik Sinner, fresco del suo secondo titolo ATP dopo la finale con Travaglia e del best ranking ATP con il numero 32, aprirà i suoi Australian Open 2021 domani mattina con la testa di serie numero 9 Shapovalov presumibilmente verso le 11, ora italiana, dopo la conclusione di Kvitova-Minnen. Diretta su Eurosport, tutti noi disoccupati o senza un vero lavoro, per non dire del popolo dello smart working, saremo lì.
Un torneo da cui l’Italia si aspetta molto, e per cui infliggiamo le nostre previsioni andando con il tabellone di Melbourne (anche se dopo questa settimana di 1,2 e 3 ormai tutto sembra Melbourne) dall’alto verso il basso: come tutti gli scommettitori, con Tennis Explorer come primo sito consultato, lo conosciamo a memoria. Iniziamo con Stefano Travaglia, in un grandissimo momento ma che fra stanchezza e caratteristiche tecniche vediamo sfavorito anche contro un Tiafoe in modalità ex grande promessa e vicino a lui nel ranking.
E arriviamo subito a Jannik Sinner, che affronta uno Shapovalov che pur perdendo ha destato una buona impressione nella ATP Cup con Djokovic e Zverev. Le quote danno per favoritissimo il canadese, uno dei pochi giocatori da guardare a prescindere, ma per noi è una partita equilibrata e nell’ipotesi che Sinner passi potrebbe avere Tomic al secondo turno ed Auger Aliassime al terzo: insomma, il festival del talento puro. Il vincitore di questo minitorneo avrà in regalo negli ottavi Schwartzman ed eventualmente nei quarti Thiem. In estrema sintesi: con tutta la stima e le aspettative che abbiamo per lui, non è questo il primo torneo dello Slam che Sinner vincerà.
Equilibrio anche fra Gianluca Mager e Karatsev, ma il ligure a 26 anni è in una nuova dimensione e potrebbe anche giocarsi un bel secondo turno contro Paire: nemmeno nei sogni (cioè che il francese si batta da solo, come a volte accade) potrebbe però andare oltre Schwartzman al terzo turno. Non sapremmo chi scommettere fra Sonego e Querrey, anche se il torinese è in ascesa e lo statunitense in modalità mestierante: di base in un torneo dello Slam prenderemmo Querrey, in una parte di tabellone dove comunque ad andare bene si perderà con Rublev al terzo turno.
La classifica ATP non deve ingannare, perché su questi campi Cecchinato non è in teoria meglio di McDonald: il vincente perderà con Coric al secondo turno. Interessante il tabellone per Matteo Berrettini, che subito deve gestire un anziano pericoloso come Kevin Anderson, per poi trovare Khachanov al terzo turno e Tsitsipas agli ottavi. In caso di impresa, nei quarti un Nadal in caccia del ventunesimo Slam. Per Berrettini stessa considerazione fatta per Sinner. Fognini rischia con il doppismo di Herbert, ma dovrebbe al secondo turno avere Caruso che esordisce contro Laaksonen. Più che possibile per Fognini un terzo turno con De Minaur ed un’onorevole uscita negli ottavi con Nadal. Primo turno di due grandi professionisti, alla Toninho Cerezo, verso l’uscita di scena, quello fra Seppi e Cuevas: a dispetto del ranking è una situazione migliore per Seppi che si regalerà De Minaur.