logo

Politica

Pascale o Vannacci?

Indiscreto 02/10/2024

article-post

Francesca Pascale o Roberto Vannacci? Un Di qua o di là che un paio d’anni fa, prima della pubblicazione di Il mondo al contrario e della morte di Silvio Berlusconi, nemmeno sarebbe stato immaginabile: Vannacci era un generale dall’eccellente curriculum, ma sconosciuto ai più, mentre la Pascale di fatto non aveva curriculum ma era nota per essere stata sette anni insieme a Berlusconi. La domanda ci è stata ovviamente ispirata dalla discussione fra i due, che Biscardi avrebbe definito asperrima, avvenuta l’altroieri alla trasmissione di Giletti, Lo stato delle cose, su Rai 3.

Dal punto di vista politico entrambi si schierano a destra: Vannacci è stato eletto eurodeputato con la Lega, ma di fatto è indipendente e l’ipotesi di una suo partito è temutissima sia dalla Lega che dalla Meloni, mentre la Pascale, da sempre di Forza Italia, da qualche anno incarna l’anima più liberale del partito fondato da Berlusconi. Un’anima di grande attualità, visto che Marina e Pier Silvio Berlusconi vogliono una Forza Italia che sui diritti civili stia più o meno sulle stesse posizioni del PD. E così alcune trasmissioni della Mediaset di oggi potrebbero tranquillamente essere trasmesse da Rai 3, e viceversa.

Adesso non discutiamo le biografie di Vannacci e della Pascale, da tanta che che è la differenza di spessore, ma le idee. In Italia ha più futuro, diciamo pure più mercato, una destra liberale che abbia come bandiera presunti diritti civili o una destra che si richiami a presunti valori tradizionali? Chiaramente Berlusconi aveva una capacità di sintesi inimitabile, tipica di chi trova queste discussioni superflue, stupide, inutili, noiose, “da comunisti“. E anche la Meloni è in parte di questa razza. Ma Berlusconi non c’è più e quindi la scelta, destra e anche a sinistra, è spesso fra i diritti e i doveri, il bello della modernità e quello del piccolo mondo antico. Pascale o Vannacci?

Potrebbe interessarti anche

  • preview

    Dieci anni di Mattarella

    Dieci anni fa, il 31 gennaio 2015, Sergio Mattarella veniva eletto per la prima volta presidente della Repubblica. Tutto avvenne in pieno governo Renzi e a due settimane dalle dimissioni di Napolitano, al quarto scrutinio in cui Renzi dopo un incontro con Berlusconi si giocò appunto Mattarella. Nato come democristiano di sinistra, della corrente di […]

  • preview

    Il peggior sindaco di Milano

    Con Paolo Pillitteri se ne va uno dei politici più criticati della fase finale della Prima Repubblica, visto che al di là dei suoi demeriti l’allora sindaco di Milano pagava la vicinanza ideologica e familiare (ne era il cognato) a Bettino Craxi. Da non dimenticare che fino al 1993 i sindaci non erano eletti direttamente, […]

  • preview

    Trump o Harris?

    Donald Trump o Kamala Harris? Chi succederà all’interista Joe Biden come presidente degli Stati Uniti? Lo juventino Donald o la milanista Kamala? Stiamo citando il più grande scoop nella storia di Indiscreto, opera non a caso dal maestro Budrieri… Sì, lo sappiamo è un sondaggio che abbiamo già fatto ma oggi è diverso perché dopo […]