Calcio
Marotta o Branca?
Indiscreto 25/06/2020
Meglio Beppe Marotta o Marco Branca? Come costruttori di squadre, ovviamente, in particolare l’Inter, sorvolando su cariche e definizioni. Un Di qua o di là che ci è venuto in mente poco dopo l’annuncio del centrocampo dell’Inter contro il Sassuolo, imposto in parte da assenze (Brozovic e Sensi): Moses-Gagliardini-Borja Valero-Biraghi, letti tutti insieme, potrebbero tranquillamente essere il reparto centrale della Spal o dell’Udinese. E se uno poco incline alla sperimentazione come Conte gioca mezzora con Agoumè…
Ma al di là della situazione di emergenza, frutto anche della sfortuna, dopo quasi due anni e tre sessioni di mercato con Marotta alla guida dell’Inter si possono già fare confronti con il passato. Che senza risalire alla preistoria del calcio ha il nome di Marco Branca, che sul piano formale aveva una carica inferiore rispetto a Marotta, paragonabile a quella attuale di Ausilio, mentre su quello sostanziale aveva la responsabilità delle strategie di mercato proprio come il Marotta attuale (che ha anche un ruolo politico nel calcio italiano, ma è un altro discorso).
Branca dopo un anno di apprendistato iniziò nel 2003 in un contesto con possibilità di spesa quasi senza limiti, in piena era Moratti, per poi doversi in parte ridimensionare, Marotta ha iniziato nel 2018 con i ceppi dell’ora defunto fair play finanziario UEFA ma adesso ha le mani sostanzialmente libere. Il confronto in chiave interista si può comunque tranquillamente fare, visto che anche i più giovani ricordano i giocatori presi dall’uno e dall’altro e a quali condizioni. Marotta o Branca?