L’ultimo stage di Sportitalia

4 Novembre 2013 di Indiscreto

Sportitalia non esiste più e uno degli ultimi programmi mandati in onda, l’incredibile workshop per aspiranti giornalisti sportivi under 30 diretto da Michele Criscitiello (non è uno scherzo, di quelli che spesso troviamo sulle vetrine dei parrucchieri: arrivato alla terza edizione, 150 partecipanti a che pagano 350 euro a testa, con i migliori 2 che potranno… fare uno stage!) non rende giustizia alla storia di un’emittente che ci ha fatto vedere tanto calcio internazionale e giovanile, il basket NBA e quello di Eurolega, football americano, della buona boxe e molto altro. Circa 3 mesi fa i canali sono stati acquistati dal gruppo LT Multimedia di Valter La Tona (editore di vari canali, fra cui Alice e Nuvolari), ma dal primi novembre sul 60,61 e 62 del digitale terrestre non si vede nulla. Parliamo di canali, attenzione, non del marchio Sportitalia che dovrebbe essere tuttora di proprietà di Tarek Ben Ammar e che in teoria avrebbe ancora un valore. In tutto questo merita di essere ricordato il trattamento riservato a dipendenti e collaboratori, con stipendi e pagamenti a macchia di leopardo (non scommetteremmo sul buon esito del recupero crediti dei collaboratori). Con il colpo di classe finale: qualche giorno, gli ultimi, senza telefoni e internet funzionanti e una simpatica mail che invitava tutti a ritenersi ‘in ferie’ fino a metà novembre. Ferie, va da sé, che per molti degli oltre cinquanta interessati dureranno all’infinito mentre per altri ci potrebbe essere un’offerta (presumibilmente non al rialzo) per rimanere trasferendosi a Roma dove appunto ha sede LT Multimedia. La storia quasi decennale di questa emittente, fondata da Tarek Ben Ammar, è passata attraverso cambi di pelle societari di cui è difficile tenere il conto (ultimi proprietari tale ‘Maroncelli 9’, in passato Interactive, di Bruno Bogarelli fratello del Marco di Infront e poi tale ‘Edb Media’) ma che alla fine hanno portato ad un risultato certo: la chiusura. Con annessa presa in giro aziendalista: non dei ‘padroni’, quella è implicita nei fatti, ma di ‘Workshop’ Criscitiello. Convinto, a ragione, di far parte anche dei nuovi canali targati LTI. Magari ci sarà bisogno di stagisti.

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