Lo sport preferito dall’uomo

19 Aprile 2021 di Stefano Olivari

Lo sport preferito dall’uomo non è quello a cui state pensando, anche perché non è vero e nella criptogayana era Covid è ancora meno vero. E non è nemmeno il famoso film con Rock Hudson, girato nel 1964 ma dalla trama modernissima (uno che parla di cose che non conosce, copiando qua e là). Lo sport preferito dall’uomo, praticato per l’ennesima volta domenica scorsa, è la difficile scelta fra mille eventi sportivi che ci interessano e che si incrociano. Serie A di calcio e pallacanestro, Tsitsipas-Rublev a Monte Carlo, Moto GP, Gran Premio di Imola di Formula 1, in serata anche NBA. E per fortuna da anni non ci importa niente del ciclismo, se no avremmo sofferto anche per la visione parziale dell’Amstel Gold Race.

Detto che spesso è il lavoro a scegliere per noi, nel senso che se ci chiedono le pagelle di Lazio-Benevento noi seguiamo religiosamente Lazio-Benevento trascurando anche la contemporanea diretta di Alì-Foreman a Kinshasa, la domanda rimane: quale priorità dare agli eventi sportivi, a parità o con poca differenza di interesse? Di solito in maniera più o meno consapevole usiamo il criterio della rarità dell’evento: non preferiremmo niente alla più insulsa partita del Mondiale di calcio e non certo perché al Mondiale si veda il miglior calcio, anzi. Così domani sera niente e nessuno potrà strapparci ad Olimpia-Bayern Monaco, gara 1 dei quarti di finale di Eurolega, vista la storia europea della squadra milanese negli ultimi anni.

Il problema si pone nell’attività media, quando tutto è più o meno sullo stesso livello. Allora lì vince il caso del giorno, per motivi sportivi magari anche extrasportivi: vedere come un arbitro in teoria della FIGC arbitrerà la finale di Coppa Italia fra la Juventus e l’Atalanta, in pieno caos Super League, sarà comunque interessante. Se l’importanza è simile e il caso non c’è allora per noi vince lo sport migliore anche giocato male: in questo senso, ma è ovviamente gusto personale, la peggior partita di pallacanestro batte la peggior partita di tennis che batte il peggior Gran Premio di Formula 1 che a sua volta batte la peggior partita di calcio. Insomma, in diretta abbiamo guardato la finale di Monte Carlo, con puntate sulla Formula 1, andando poi al recupero con la differita di Atalanta-Juventus e la diretta di Napoli-Inter mischiata alla pallacanestro.

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