L’Italia ripescata al Mondiale
11 Maggio 2022
di Indiscreto
Il nostro cialtronismo naturale, insieme a quello indotto dai motori di ricerca (ma non siamo ricchi signori che scrivono per hobby), ci spinge a pubblicare un post sul ripescaggio dell’Italia per il Mondiale di Qatar 2022, dopo essere stata eliminata sul campo prima dalla Svizzera e poi dalla Macedonia. Un ripescaggio che non ci sarà, anche se in punta di regolamento la FIFA potrebbe inserire nelle 32 anche San Marino, in caso di rinuncia o di esclusione di qualcuna delle qualificate.
Lo scenario ha ripreso quota oggi, quando la FIFA ha comunicato (è vero, questo il link) di avere aperto un procedimento contro l’Ecuador, in seguito alla denuncia del Cile per il caso di Byron Castillo, ecuadoregno con data di nascita falsificata e forse neppure ecuadoregno ma colombiano. Castillo ha giocato 8 partite e se all’Ecuador venissero tolti tutti i punti guadagnati con lui in campo la classifica verrebbe sconvolta.
Abbiamo fatto qualche calcolo. Il laterale destro ha giocato 8 partite nel girone sudamericano: 2 con Cile e Paraguay, una con Argentina, Venezuela, Bolivia e Uruguay. Ipotizzando 8 sconfitte a tavolino, ammesso e non concesso che Castillo sia colombiano (ci sembra la base di tutto), la classifica cambierebbe così: Brasile 45 punti, Argentina 41 (+2 rispetto alla classifica attuale), Uruguay 28 (uguale), Cile 24 (+5), Perù 24, Colombia 23, Paraguay 19 (+3), Bolivia 18 (+3), Venezuela 13 (+3) ed Ecuador 12 (meno 14). In questo caso il Cile supererebbe il Perù grazie alla differenza reti ed andrebbe direttamente in Qatar. Certo la FIFA, in caso di colpa grave o dolo dell’Ecuador, potrebbe anche decidere un’esclusione diretta, senza procedere al ricalcolo, ma sarebbe un’ingiustizia nell’ingiustizia.
In ogni caso, stesso discorso fatto per l’ormai sgonfiato caso Iran, non si capisce perché un politico come Infantino dovrebbe scatenare la CONMEBOL contro di lui, togliendole un posto per regalarlo all’Italia, fra le escluse la prima per ranking. È ovvio che tutto il mondo, tranne l’Ecuador, abbia vantaggi dall’Italia al Mondiale al posto dell’Ecuador, ma la sola ipotesi è inverosimile.
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