Svegliarino
L’Italia con poco valore
di Stefano Olivari
Pubblicato il 2008-06-22
Ripeteremo fino alla noia che non esiste un metodo matematico per battere i bookmaker: l’unica vera arma dello scommettitore, al di là della competenza sportiva, è poter scegliere il momento in cui giocare. Per questo stasera dovremmo fermarci, come confermato anche dalla Snai: sia Italia che Spagna nei 90’ date a 2,60, con il pari a 3,20. La somma delle probabilità secondo le quote darebbe 108,1%: allora sarebbe più chiaro puntare sui passaggi del turno, entrambi dati a 1,85 (108%) e se ci crediamo più vantaggioso, considerando i problemi in difesa e la forza dell’attacco spagnolo, l’over a 2,20. Va anche aggiunto che all’estero si trova tranquillamente l’Italia nei 90’ pagata a 3,20, con gli altri due risultati in linea con la Snai, segno che le quote circolanti in Italia risentono troppo del discorso volumi. Quindi aboliamo il tifo e seguiamo il mercato internazionale con un approccio ‘value’: 5 euro sulla Spagna nei 90’ più 5 sul pari a 3,20. Nel primo caso rendimento del 30%, nel secondo del 60%. E se l’Italia vincerà entro i 90’ esulteremo lo stesso, perdonate la considerazione tecnica. (Pubblicato anche sul Giornale). Con la vittoria russia sempre viva la scommessa di 10 euro a 25 sulla squadra di Hiddink vincente l’Europeo: la somma da recuperare è ‘solo’ 70. Speriamo che le quote della semifinale non ci penalizzino, anche se temiamo l’allibraggio con la presenza di una eventuale Italia…