Lamborghini Huracan, un bilocale ben speso

28 Dicembre 2019 di Indiscreto

Michail Antonio il giorno di Natale si è schiantato con la sua auto contro alcuni bidoni della spazzatura, dopo avere sfondato il muretto di un giardino, ma al di là dei danni alla vettura nessuno si è fatto male, nemmeno lui che anzi il giorno dopo è regolarmente sceso in campo con il West Ham allenato da Manuel Pellegrini, nella partita persa contro il Crystal Palace di Hodgson.

Ovviamente non ci importa nulla né di Antonio, che al momento dell’incidente era vestito da Babbo Natale, né di questa insulsa partita, ma dell’auto incidentata, che è (era?) una meravigliosa Lamborghini Huracan. Un’auto da calciatore, certo, ma anche tutto sommato accessibile alla classe media: nuova nella sua versione più modesta si può comprarla intorno ai 200.000 euro, in fondo basta ereditare un bilocale dalla nonna in una zona simile alla Balham dove girava Antonio, né bella né brutta.

Come molte Lamborghini anche la Huracan ha un nome spagnoleggiante ed è senz’altro l’entry level per chi ama questo marchio. Erede della Gallardo, ha come motore un V10 da 5,2 litri e colpisce per l’altezza contenuta (117 centimetri) e la leggerezza: purtroppo non siamo andati oltre 20 minuti in tangenziale con il proprietario tesissimo, abbastanza comunque per rendersi conto che fra le sportive è una delle auto più guidabili.

I giornali non hanno dato informazioni sul modello, ma le immagini (il caso ha voluto che nella casa abitasse una youtuber…) ci fanno pensare a una Huracan LP 640-4 Performante, che costa sui 245.000 euro e ha molte caratteristiche interessanti, fra cui un controllo dell’aerodinamica quasi da Formula 1, ovviamente aumentando il carico aerodinamico in curva. Conclusione: quando saluterà il meccanico e il carrozziere Antonio, che i lettori del bellissimo Addio West Ham di Roberto Gotta (e da noi editato) ben conoscono (arrivò proprio nell’ultima stagione al Boleyn Ground), si sarà separato da un centello.

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