La vaccinazione di Albertosi

19 Marzo 2021 di Indiscreto

Enrico Albertosi non è ancora stato vaccinato contro il Covid, nonostante abbia 82 anni, un rene solo, sia cardiopatico e abbia avuto in tempi recenti anche altri problemi di salute. La lettera a Repubblica del grande portiere di Fiorentina, Cagliari, Milan, oltre che della Nazionale dei Mondiali del 1970, ha avuto un riscontro mediatico relativamente modesto visto che la regione incriminata è la Toscana (Albertosi vive a Forte dei Marmi, provincia di Lucca), che come tutte le regioni e le realtà locali una volta definite rosse, senza sottilizzare su cosa sia il PD oggi, si vende bene come modello di buona amministrazione.

Ci esaltava il superclasico del vecchio Report: l’intervista rubata all’assessore maneggione, spesso di Forza Italia, della Locride e il finale con la good news di un asilo di Reggio Emilia giudicato il migliore dell’universo, che uscito da lì ti davano in automatico la borsa di studio ad Harvard. Ma al di là di queste facezie, come è possibile che Albertosi non sia ancora stato vaccinato? Giani ce l’ha con noi appassionati di scommesse? È un tifoso del Milan che non ha ancora digerito quel gol del Porto?

Interessante quanto letto poco fa sul sito della Nazione, cioè l’esistenza di un bug (tipo quelli di Indiscreto) nel meccanismo di registrazione sul sito della regione toscana (prenotavaccino.sanita.toscana.it), dove in base al codice fiscale vengono bloccati in automatico gli over 80, perché per loro è prevista la vaccinazione con Pfizer con i medici di famiglia. Percorso evidentemente bloccato anche questo, se Albertosi e migliaia di vecchi meno famosi di lui sono in queste condizioni.

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