Calcio

Kovacic e la sindrome di Pirlo

Stefano Olivari 18/08/2015

article-post

Kovacic è il nuovo Pirlo, un errore di cui Thohir si pentirà per secoli. Anzi no, cedere il croato al Real Madrid per 35 milioni di euro è stato un bel colpo, grande plusvalenza e un problema in meno per Mancini. Come al solito, a seconda dei pregiudizi ognuno può avere la spiegazione calcistica che vuole: curioso poi che quelli che hanno pregiudizi siano ritenuti soltanto i giornalisti, mentre la maggior parte dei lettori si picca di essere ‘obbiettiva’ e ‘appassionata di calcio’, tifosa rigorosamente mai. Tornando a Kovacic, l’unico dato oggettivo è che 35 milioni di euro o giù di lì (mentre scriviamo queste righe l’operazione non è ancora ufficiale) consentiranno all’Inter di accontentare Mancini per quanto riguarda i soliti acquisti imprescindibili: Perisic, Felipe Melo, forse addirittura un esterno sinistro nonostante in rosa ce ne siano almeno quattro (Santon, Nagatomo, D’Ambrosio e Dodò) che possano giocare in quel ruolo, al di là del fatto che Mancini ci metta Juan Jesus per motivi imperscrutabili: non soltanto provocazioni in chiave mercato, visto che la scorsa stagione il brasiliano lo si è visto lì anche in partite vere. Continua sul Guerin Sportivo.

Potrebbe interessarti anche

  • preview

    Il Muro del Calcio 2025-26

    Lo spazio 2025-26 per i commenti riguardanti lo sport più commentato del pianeta, con la finale del Mondiale 2026 come punto d’arrivo. Sarà un lungo addio…

  • preview

    Adani o Caressa?

    Adani o Caressa? La disfatta della Nazionale contro la Norvegia è diventata l’ennesima occasione per proseguire un dissing che ormai non fanno più nemmeno i nostri rapper della mutua. In estrema sintesi: Caressa qualche mese fa, prima dell’inizio del girone, aveva detto che l’Italia al di là di Haaland non poteva tenere una squadra come […]

  • preview

    Gattuso o La Russa?

    Gennaro Gattuso o Ignazio La Russa? Un Di qua o di là soltanto calcistico, anche perché le posizioni politiche non sono distanti (anzi, nel confronto il presidente del Senato sembra quasi un progressista woke), che parte dalla contestazione di Chisinau da parte dei grotteschi Ultras Italia, con tanto di ‘Andate a lavorare’, roba che non […]