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Calcio

Italia prima con Gabbiadini

Stefano Olivari 21/09/2022

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La convocazione di Manolo Gabbiadini, riserva nella Sampdoria del maestro Giampaolo, darà all’Italia lo sprint necessario per conquistare il primo posto nel suo girone di Nations League? Difficile, visto che prima delle partite con Inghilterra e Ungheria la Snai quota questa ipotesi a 3,20, contro l’1,60 delle Germania, ma non impossibile. Ultima partita in azzurro di Gabbiadini il ritorno con la Svezia nel novembre 2017, che chiuse l’era di Ventura (e indirettamente di Lippi), ma il problema non è la scaramanzia visto che il secondo disastro mondiale si è materializzato senza Gabbiadini. Anche negli altri gironi tutto da decidere: nel primo gruppo c’è equilibrio tra Croazia, avanti a 1,70 sulla Danimarca fissata a 1,92. Lotta a due tra Spagna, a 1,53, e Portogallo nell’altro, mentre l’Olanda vede la qualificazione a un passo, a 1,22, rispetto al Belgio molto più lontano in quota a 3,15. E per la vittoria finale? Prima l’Olanda, quotata a 4,50 davanti al 5 della Spagna, al 6 della Germania e al 10 degli azzurri. Ci sarà un po’ di esterofilia? Del genere ‘I nostri sono De Ligt mentre i vostri sono Rugani, coglionazzo’. Scherziamo, perché le quote sono fatte dal mercato e non da tifosi. Ci metteremo anche soldi, perché da bravi sovranisti alle nazionali non sappiamo resistere.

Per motivi che ci sfuggono, visto che non sembra un eversore del sistema, anzi, Fabio Cannavaro ha avuto solo a 49 anni la sua prima chance da allenatore in Italia: al Benevento, tredicesimo in Serie B, non alla Juventus come fu al primo colpo per Ferrara (anche se un po’ di assistentato l’aveva fatto) e e Pirlo, citando due con cui Cannavaro ha giocato. Magari lui in panchina è un cane, ma gli altri non sono Happel e Michels e di certo non è che abbia meno immagine di altri campioni partiti come predestinati e finiti in qualche studio a litigare con giornalisti bolsi. Insomma, auguri a Cannavaro che in Cina qualcosa ha vinto e che ci crede. Intanto sono cambiate le quote per la promozione: Genoa, a 4, appena davanti al Cagliari offerto a 4,25. Chiude il terzetto il Brescia a 7. Poi il Parma di Buffon, da scommettere (non in edicola, visto che stanno chiudendo tutte) a 10. Quinto per i bookmaker è proprio il Benevento di Cannavaro, a 16 come Bari e Reggina. Un altro campione del mondo 2006, Grosso, è a 21 con il Frosinone. Non abbiamo un’idea nemmeno per sentito dire, tolti i tifosi (ma questo vale anche per il padel o Udinese-Inter) guardare la Serie B porta in zona cuckold.

Nemmeno la nostra passione per il trash ci ha spinto a proporre un ‘Di qua o di là’ fra Immobile e Vlahovic. Però sono proprio loro due i favoriti per il titolo di capocannoniere di questa stagione: Immobile a 3.50 e Vlahovic a 4,00, davanti a Lukaku (7,00), Lautaro Martinez (8,50), l’attuale leader Arnautovic (9,50) e Giroud (10). Queste scommesse non ci piacciono e le sconsigliamo, ma dovendo proprio buttarci faremmo un compitino su Osimhen a 12 ed una vera scommessa su Abraham a 16, primissime punte in squadre che giocano per loro.

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