Il servizio di leva deve tornare?

13 Agosto 2018 di Indiscreto

Il servizio militare o civile di leva non esiste più, in Italia, dal 2005 ma negli ultimi giorni è entrato nel circuito delle dichiarazioni politiche estive con il botta e risposta fra Salvini ed Elisabetta Trenta. Il vicepremier, sintetizziamo, sostiene che il ritorno alla leva obbligatoria possa contribuire a migliorare l’educazione dei giovani e il senso del dovere, non solo del diritto (infatti ha parlato non di soldati, ma di protezione civile e attività utili alla collettività), mentre il ministro della Difesa ha risposto che l’idea è romantica ma non più al passo con i tempi, perché l’esercito deve essere composto solo da professionisti e quello italiano, secondo la Trenta, non è sottodimensionato rispetto alle necessità.

Ci sembra che Salvini e la Trenta stiano parlando di due cose diverse, ma per tradizione il ‘Di qua o di là’ di Indiscreto impone di non sottilizzare e riparte quindi con una domanda semplicissima: nell’Italia del 2018 il servizio di leva, militare o soltanto civile che sia, avrebbe un’utilità? Nessuno sano di mente, ma soprattutto nessuno che abbia fatto a suo tempo il servizio militare di leva senza ambizioni di rimanere, può pensare seriamente che con questo strumento si possano produrre Rambo o anche soltanto soldati che all’occorrenza sappiano difendere la Patria. Ma la questione è più importante del saper sparare a un presunto nemico: in sostanza il cittadino non ha solo diritti, ma anche doveri. In ogni caso fa parte di una comunità ed il servizio di leva potrebbe rendere più concreto il concetto.

Ai più giovani va ricordato che chi davvero voleva anche ai vecchi tempi riusciva a scampare al servizio militare (nel 100% dei casi, scegliendo quello civile) o alla leva in generale, sfruttando uno dei mille motivi di esonero o di riforma, grazie a medici compiacenti e raccomandazioni varie. Infatti per una certa classe di età, diciamo per tutti i nati fino alla fine degli anni Settanta, l’aver fatto o meno il servizio di leva è un indicatore quasi infallibile di rifiuto della furbizia da Italietta: mentre noi perdevamo un anno (che in realtà non era perso, essendo anzi pieno di insegnamenti non militari) quei toraci insufficienti se ne stavano a casa. Ma torniamo al 2018: servizio di leva o no?

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