Il messaggio della Cinquetti

2 Marzo 2021 di Gli amici di Budrieri

Gentile direttore, nell’ultima domenica prima di tornare zona arancione abbiamo seguito Inter-Genoa al Champions Pub insieme al comune amico e maestro Budrieri, che da uomo di classe quale è (lei sa bene chi fosse il suo padre naturale) non ha voluto stravincere: da cinque anni ci dice che gli Zhang non avrebbero potuto nemmeno servire wanton fritti alla tavola di Fraizzoli ed i fatti gli hanno dato ragione. Mentre guardava distrattamente le immagini della squadra di Conte contro le riserve del Genoa ha dato un po’ di coraggio agli spacciatori maghrebini saldati con la fiamma ossidrica all’angolo dei videopoker, anche adesso che sono stati spenti dai dpcm: “Dai che l’anno prossimo Paratici vi compra Pinamonti”.

È un uomo che ha sofferto molto, Budrieri, anche se nessun dolore è grande come vedere l’Inter in mano a gente a cui non frega un cazzo dell’Inter. Ha accettato anche il fatto che l’Erminia voglia diventare influencer e che da qualche giorno si fotografi stando storta in babydoll davanti allo specchio, facendo la boccuccia a cuore come la madre di Zaniolo. Ha accettato il fatto che Amanda Gorman abbia scritto una poesia contro di lui, ritenuto l’icona del maschilismo e del suprematismo bianco, punto di riferimento dei Proud Boys.

Ha accettato anche la lettera con cui la Regione Lombardia gli ha comunicato l’esclusione dal programma vaccinale italiano, in quanto risulterebbe immune non soltanto al Covid ma a qualsiasi virus ed in generale a qualsiasi sollecitazione, soprattutto a quelle sessuali. Ormai nemmeno la ciabatta persa dalla zingara lo solleva più. Cosa dire? A malincuore, perché come tutti i socialisti liberali ama l’Unione Europea, Budrieri accetterà le offerte russe per diventare il testimonial italiano dello Sputnik. Per Putin una colossale vittoria a livello di immagine.

Con il Champions Pub chiuso, del resto con gli impiegati della Tuboplast in smart working il fatturato si era ridotto al pacchetto di Marlboro comprato dai maghrebini, Budrieri sarà costretto a seguire il Festival di Sanremo in famiglia, ricordando i tempi in cui una graziosa ragazza di Verona gli comunicò dal palco del casino di Sanremo che non aveva l’età per cedere alle sue comunque invitanti avance sessuali. Il diciannovenne Budrieri si sarebbe presto consolato con la prima Coppa dei Campioni dell’Inter e la Cinquetti sarebbe rimasta una delle tante rose non colte.

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