Il girone dell’Italia, pericolo Svizzera

7 Dicembre 2020 di Indiscreto

L’Italia di Mancini andrà al Mondiale? Svizzera, Irlanda del Nord, Bulgaria, Lituania. Il sorteggio di Zurigo ha detto che per andare a Qatar 2022 gli azzurri dovranno arrivare primi nel girone C, davanti a queste 4 squadre. In alternativa dovranno passare da pericolosissimi spareggi articolati in miniplayoff: le seconde dei 10 gruppi e le 2 migliori nel ranking di Nations League a non essere nelle prime due del loro girone saranno divise in tre piccoli tabelloni, con semifinali andata-ritorno e finale in partita unica. In sostanza soltanto 13 squadre della UEFA andranno al Mondiale che purtroppo si giocherà in Qatar dal 21 novembre al 18 dicembre. Il voto più corrotto della storia non è stato annullato.

La mano di Daniele De Rossi, seguita in diretta sul sito della FIFA dopo che l’ex Capitan Futuro aveva sfoggiato un ottimo inglese dialogando con la notevolissima Cristina Gullon, e quella di Rafael Van der Vaart hanno insomma pescato per gli azzurri l’avversario peggiore possibile nella seconda urna stando al ranking FIFA ma anche al pericolo di sottovalutare la squadra di Petkovic, che con l’ex allenatore della Lazio si era qualificata per Euro 2016 e il Mondiale 2018, comportandosi anche abbastanza bene. Fra l’altro la Svizzera sarà avversaria dell’Italia anche nel girone dei prossimi Europei, se mai si giocheranno, insieme a Turchia e Galles.

Contravvenendo alle regole di Indiscreto, parliamo soltanto di una nazionale che abbiamo visto e vediamo giocare quasi sempre, al contrario di Irlanda del Nord, Bulgaria e Lituania (non diteci che non siamo professionisti, quattro cose prese dal web le sappiamo ancora copiare). La Svizzera, quindi. Dopo il Mondiale Petkovic, che come vice ha da dieci anni, dai tempi della Lazio, l’indimenticato Antonio Manicone, le ha un po’ fatto cambiare pelle e non soltanto per il modulo, passando dalla difesa a quattro a quella a tre. Ci sembra, sia nella scelta degli uomini sia nell’atteggiamento, che Petkovic voglia dismettere i panni del tecnico quadrato, che fa il suo, ma che quando se la gioca con la grandi non ha mai un guizzo.

Per questo dopo tantissime partite in cui non lo aveva nemmeno convocato ha un mese fa riproposto Shaqiri, con il quale ha avuto parecchi problemi, facendogli fare il trequartista. L’ex scelta di Mancini all’Inter, ora al Liverpool da comprimario, a noi è sempre piaciuto molto ma non è che da quando è stato graziato da Petkovic abbia spiegato calcio. Il trequartista comunque è l’unica strada per far coesistere Seferovic ed Embolo, è una soluzione che rivedremo. Chiaramente forti a centrocampo con Xhaka e Freuler, gli svizzeri sono normali sulle fasce: fra l’altro è da tanto tempo che sulla sinistra non c’è più Ricardo Rodriguez, difensore nella linea a tre (ormai anche il maestro Giampaolo lo vede così), uno degli orripilanti ‘braccetti’ di cui sentiamo parlare da qualche tempo. Una possibile sorpresa anti-Italia? Per noi è un grandissimo talento Ruben Vargas, ala sinistra dell’Augsburg (visto non molto tempo fa contro il Gladbach), ma anche per il nuovo Petkovic è forse troppo estroso. Detto questo, arrivare primi in questo girone è più che possibile.

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