Il decennio di Messi e Cristiano Ronaldo

12 Gennaio 2016 di Indiscreto

Da quando il Pallone d’Oro è diventato una cosa seria, fondendosi con il FIFA World Player e diventando quindi un riconoscimento ufficiale FIFA, dal 2010 ai giorni nostri nelle sei edizioni del trofeo quattro volte ha trionfato Lionel Messi e due Cristiano Ronaldo. E chi dei due non lo ha vinto è arrivato secondo in cinque occasioni su sei. Un dominio che ha pochi eguali nella storia del calcio, fatta di cicli molto più brevi: da ricordare infatti è che già nel 2007 i due erano insieme sul podio del FIFA World Player dietro a Kakà, situazione che ripetutasi anche nel 2008 (vittoria di CR7) e 2009 (vittoria di Messi). Insomma, un decennio segnato da due fenomeni che non hanno avuto bisogno di una vittoria in un Mondiale, nonostante anche durante la premiazione di Zurigo, la prima volta con Blatter assente (per i noti motivi), Messi abbia ammesso che questa vittoria gli manchi (ma nelle tre edizioni da lui disputate hanno vinto Italia, Spagna e Germania, non il Guatemala), per raggiungere consensi planetari. La peculiarità della loro epoca è proprio questa: pur giocando in nazionali importanti come l’Argentina e di livello medio-alto come il Portogallo, quasi nessuno nel pianeta li associa al loro passaporto ma al fatto che giochino nel Barcellona e nel Real Madrid (fino al 2009 Manchester United, nel caso di Cristiano Ronaldo). Un fatto secondo noi molto positivo, che rende giustizia a loro e indirettamente anche a fuoriclasse assoluti con una fama zavorrata da una carriera difficile a livello di nazionali, a volte anche solo per motivi burocratici ma più spesso per la scarsezza del contesto. Con la televisione via satellite e il web diremmo cose ancora più grandi di Di Stefano o Kubala, senza permetterci di dire che Eusebio arrivò ‘soltanto’ terzo al Mondiale 1966 o che Van Basten fra cento anni sarà ricordato meno di Schillaci. Meglio adesso, come quasi tutto. Continua sul Guerin Sportivo.

Share this article