Ibrahimovic per la gente

3 Gennaio 2020 di Indiscreto

Anche a livelli più bassi di Zlatan Ibrahimovic è evidente che basti un giocatore di talento, personalità e presenza nella storia per far impazzire la gente, anche quando poi l’età presenta il conto come con Ribery. Certo non si ricordano casi di giocatori andati già vecchi a svernare nella MLS e poi tornati grandi in Europa, nel caso Ibra sarebbe il primo.

Il fuoriclasse svedese è però l’operazione migliore che potesse fare questo Milan in questo suo momento storico senza spiegazioni, per scuotere giocatori non così scarsi come dice la classifica. Quelli Boban e Maldini non li hanno scelti male, ma giudicare il talento non è la stessa cosa che essere un buoni dirigenti. Si stava più comodi alla FIFA e all’Harbour Club, decisamente: non sono strade senza ritorno.

Chi ha fatto l’affare con Dejan Kulusevski, venduto alla Juventus per 44 milioni? Di solito l’affare lo fa l’Atalanta: da Gagliardini a Caldara, da Bastoni a Kessie, tanti discreti giocatori venduti come campioni e pompati come tali dai media per non far sembrare incapaci di dirigenti degli squadroni. Sarà sfortuna, ma nel settore giovanile dell’Atalanta sono transitati in tanti decenni di buoni affari solo due giocatori definibili campioni, Scirea e Donadoni. Stare alla larga da questa tornata di giocatori ‘valorizzati’ da Gasperini (non è il caso dello svedese, che con lui ha giocato 3 partite), ma lo sanno già tutti.

Al di là del valore di Kulusevski, è chiara la logica di un Paratici in forte difficoltà. Marcare a uomo Marotta, qualsiasi cosa faccia, anche sbagliata. I 44 milioni per avere fra sei mesi Bernardeschi II vanno valutati in questa ottica: evitare che il tuo avversario si rinforzi è la stessa cosa che rinforzarti tu.

La bomba l’ha sganciata Jurgen Klopp, per lo meno lui è è il primo personaggio di rilievo del calcio a dire che l’utilizzo del VAR sul fuorigioco cambierà nella direzione di una maggiore tolleranza. L’allenatore del Liverpool ha asserito che la UEFA si farà promotrice della modifica, che in pratica allargherebbe la linea del fuorigioco a una decina di centimetri. Risultato: anche situazioni chiare come il fuorigioco saranno interpretate, ad uso degli amici. Ma è solo un’ipotesi, per ora. Così, a sensazione, sembra una puttanata spinta dai grandi club.

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