Attualità
I nostri regali di Natale
Stefano Olivari 20/12/2024
Cosa regalare a Natale 2024? Come ogni anno regaliamo ai lettori di Indiscreto i nostri consigli non richiesti, a meno di una settimana dal 25 dicembre quando un po’ tutti siamo disperati e senza idee. Post assolutamente di servizio, perché speriamo nei commenti di ricevere idee per femmine di 88, 52, 44, 15 e 2 anni, e maschi di 51, 13, 9 e 5 anni. Fedeli alla nostra estrazione piccolo borghese, poniamo un limite di 100 euro circa a regalo, insomma il classico regalo da scartare (anche se è un biglietto o una gift card) e non una cosa veramente utile e senza limite di spesa. Se no a una ragazza regaleremmo senza dubbio l’egg freezing, con 4.000 euro si può fare, e a un ragazzo un corso di krav maga. Agli adulti niente, hanno già tutto e se gli manca qualcosa non è certo qualcosa che si possa comprare. E allora andiamo con le nostre idee regalo, cioè i nostri regali davvero fatti e non marchette lette qua e là.
- Adozione a distanza di un gatto. È il nostro regalo preferito a chi ama gli animali ma per vari motivi non può ospitare tutti quelli che vorrebbe. Fra l’altro è anche il nostro regalo preferito da ricevere (con i cani va bene lo stesso…), con l’avvertenza di scegliere bene le associazioni che se ne occupano. Per questo motivo noi preferiamo quelle di dimensione media che abbiamo visitato di persona e dove conosciamo volontari: a Milano consigliamo Mondogatto, ma in tutta Italia c’è gente appassionata e onesta da sostenere. Possibili donazioni di vario tipo, rimanendo su di noi è un centello ben speso.
- Giradischi, ovviamente entry level: ne abbiamo regalato uno da 90 euro (costa meno della puntina di ricambio del nostro Technics tangenziale), ma si trovano cinesate anche alla metà. Niente di più sorprendente per un ragazzo del 2024, che ascolta Baby Gang in streaming, che ricevere un oggetto che al massimo ha visto nei film, magari insieme a un disco assoluto ma anche facile al primo ascolto, come può essere The Dark Side of the Moon.
- Montalatte per cappuccino. Trovare baristi con una buona mano per la schiuma è difficilissimo, l’effetto caffellatte è quasi una costante. Niente di meglio che una colazione a casa in una mattina senza impegni con un cappuccino fatto bene, per noi stessi o per chi amiamo visto che comunque un minuto di applicazione ci vuole (non fosse altro che per sciacquare). Si trovano modelli molto validi anche sui 40 euro, noi abbiamo regalato l’Aeroccino 3 della Nespresso, che costa 79 euro.
- Valigia compattabile, che a riposo evita di occupare mezza cabina armadio. La Rollink Trolley Flex Earth ci ha convinto: 110 euro. In ogni caso borse e valigie creano un’atmosfera positiva, di gente in movimento: se non nella realtà almeno nei sogni, che spesso possono bastare.
- Abbonamento alla Settimana Enigmistica, il settimanale perfetto, insieme al Bignami, a Tex e alle Ore Mese la base della nostra cultura. Il giornale che non leggeremmo mai in formato digitale (anche se ne esiste una versione per tablet) e che non è comunque un problema se arriva a casa due giorni dopo il canonico giovedì di uscita: 93 euro l’abbonamento per l’Italia, buono per vecchi e meno vecchi, così fuori dal tempo che può incuriosire anche un giovane.
- Libri. Scelta apparentemente facile ed economica, visto che raramente si va oltre i 25 euro, ma pericolosissima sia se vengono a regalati a chi non sfoglia qualcosa dai tempi delle Pagine Utili sia se vengono regalati a chi legge, che ciò che interessa se lo è già comprato. La scelta media, come potrebbe essere la Sally Rooney di Intermezzo, o gli ultimi De Carlo o Veronesi, può avere un senso, ma è chiaro che il miglior libro è quello con cui si vuole trasmettere un messaggio, mirato quindi sul ricevente. Va da sé che bisognerebbe averlo letto per sapere il messaggio… per questo fra gli autori di romanzi recenti la nostra scelta è molto limitata, mentre sulla saggistica sportiva e economica siamo più preparati (ma non abbiamo nessuno a cui interessi). A questo libro abbiamo letto e regalato La vegetariana di Han Kang (non il suo libro più recente), mentre a noi stessi abbiamo regalato Jugobasket di Alessandro Toso.
- Un regalo che quest’anno ci è venuto bene è Smart Ball, in pratica un pallone, con all’interno un sensore, utilissimo per esercitarsi nel dribbling visto che si viene attaccati da un difensore-bot, anche lui ovviamente con un sensore. Divertentissimo, con la scusa dei bambini lo usiamo noi senza scrupoli: 65 euro, preso al negozio Giocheria davanti a casa.
- Sneaker, che non si sbaglia mai. Quest’anno le intramontabili Adidas Handball Spezial, in pista dalla fine degli anni Settanta, tanto per non regalare le millesime Gazelle che rimangono comunque le nostre preferite: 105 euro.
Aspettiamo le vostre idee piccolo medio-borghesi, con prodotti realmente comprati o testati. Dobbiamo concludere tutto entro domani sera… grazie.
stefano@indiscreto.net