logo

Auto

I ferraristi beceri che fischiano Hamilton

Stefano Olivari 02/09/2018

article-post

Per fortuna non tutti i tifosi della Ferrari sono come quelli che hanno fischiato Lewis Hamilton sul podio di Monza invece di meditare sugli errori di Vettel, però quelli (non pochi, anzi decisamente troppi) che hanno fischiato il pilota inglese sono degni del peggior popolo bue calcistico. Difficilmente comunque leggeremo critiche nei loro confronti, per una ragione molto semplice: il 95% degli italiani tifa per la Ferrari e secondo certe logiche bisogna assecondare il tifo dei propri lettori (sarà per questo che i giornali viaggiano a meno 20% rispetto al corrispondente mese del 2017…) e telespettatori, così la sparata di Arrivabene contro i piloti maggiordomi sarà anche presa come il coraggioso sfogo di un manager palluto, quando invece è semplice assenza di memoria, per non dire ignoranza.

Non ci viene in mente un solo istante in cui Raikkonen sia stato in scia a Bottas, tenuto in pista apposta, per preciso ordine di scuderia (sollecitato anche da Hamilton) per fare da tappo e consentire il rientro di Hamilton. Lo stesso blistering, i cui effetti immediati sui tempi sono modesti (lo dicono gli ingegneri, noi abbiamo giusto la patente B) mentre invece incide sull’usura delle gomme, può avere tante cause e fra queste una delle principali è l’assetto, più della situazione di gara o dello stile di guida che comunque hanno il loro peso. Insomma, con i regolamenti attuali Bottas avrebbe avuto il diritto-dovere di contenere un rivale del compagno di squadra, ma il punto (sportivo) è che non l’ha fatto perché non ne ha avuto bisogno.

Quanto ai piloti maggiordomi, chi segue la Formula 1 (noi invece siamo rimasti ad Arturo Merzario) non dovrebbe scordarsi dei Massa e dei Barrichello, campioni anche di scansamento. Memorabile Barrichello quando in Austria nel 2001 ricevette e senza entusiasmo eseguì l’ordine di far passare Schumacher (da terzo a secondo, quindi) in lotta per il Mondiale con Coulthard. Memorabilissimo lo stesso Barrichello l’anno dopo, sempre in Austria, costretto dai box montezemoliani a lasciare la vittoria a Schumacher nonostante il tedesco avesse già di fatto vinto il Mondiale. Massa invece queste strategie le prendeva molto peggio, dal punto di vista umano, ma alla fine (tranne in qualche caso) di solito si scansava: lo fece con Schumi e lo fece anche con Alonso, oltretutto quando questi ordini dai box erano proibiti (lo sono stati dal 2002, proprio in seguito al caso Barrichello, al 2010). Vi risparmiamo l’elenco dei mille altri casi di tattica sconfinante nell’antisportività, che hanno praticato tutti, dalla Mercedes alla McLaren, e i comunque numerosi casi di seconde guide che se ne sono fregate degli ordini, e torniamo al presente: nell’occasione del sorpasso alla Roggia Hamilton ha dimostrato per l’ennesima volta di essere un fuoriclasse, Vettel un po’ meno. Poi il Mondiale non è finito, ma facendo paragoni per giovani il suo livello è quello (pur notevolissimo) di un Rosberg, non di un Hamilton o di un Alonso.

Potrebbe interessarti anche

  • preview

    Lo stipendio di Tavares

    Carlos Tavares potrebbe essere ricordato come Mister 100 milioni, un po’ come Beppe Savoldi sarà per l’eternità Mister due miliardi. Questo al di là del fatto che quei soldi il manager portoghese li prenderà (forse), mentre l’attaccante bergamasco nel 1975 con i soldi di Ferlaino fece la fortuna soltanto del Bologna di Luciano Conti. Il […]

  • preview

    Quanto guadagna un operaio

    Quanto guadagna un operaio? Domanda di riserva: le Brigate Rosse erano soltanto un po’ in anticipo rispetto ai tempi? Tutti più o meno sappiamo quanto guadagna un operaio, anche chi nella vita non fa l’operaio: in Italia nella media sui 1.500 euro netti al mese. E comunque ci si può sempre informare, soprattutto se ti […]

  • preview

    Google Maps o Waze?

    Meglio Google Maps o Waze? Quale app di navigazione ci è più utile? Gran parte dei Di qua o di là nasce dai fatti nostri e la scelta fra Google Maps e Waze è proprio una di quelle che facciamo quotidianamente, a seconda delle esigenze. È un po’ un sondaggio per automobilisti, anche per quelli […]

  • preview

    La Maserati più economica

    Qual è la Maserati più economica? L’incredibile ma vera storia delle Maserati offerte a prezzi scontati a molti dipendenti Stellantis, alcuni anche in cassa integrazione, sembra fatta apposta per scatenare il Gramellini che alberga in tutti noi, pur con tutte le precisazioni del caso. Lo sconto vale infatti non soltanto per i sempre meno operai […]

  • preview

    Alfa Romeo Arna la più brutta

    Esistono nella storia auto più brutte dell’Alfa Romeo Arna? Be’, sì. Potremmo elencarne un centinaio senza nemmeno aprire Google. Però l’Arna è rimasta nell’immaginario collettivo come uno dei più colossali flop, in rapporto alle ambizioni. Ne parliamo oggi perché nel giugno del 1984, 40 anni fa che ci sembrano ieri, una campagna pubblicitaria martellante la […]

  • preview

    Elezioni europee, Ferrari batte Fiat 500

    Si vendono più Ferrari che Fiat 500 elettriche. È stata una delle notizie più commentate degli ultimi giorni, anche con toni sorpresi, come se il flop dell’auto elettrica non fosse sotto gli occhi di tutti. E noi la ricicliamo subito dopo le elezioni europee, come dettaglio fra i mille che possono spiegare l’avanzata dei partiti […]

  • preview

    Alfa Romeo Milano o Junior?

    Alfa Romeo Milano o Alfa Romeo Junior? Stiamo ovviamente parlando della vicenda del cambio di nome della nuova auto prodotta dal gruppo Stellantis, che in origine avrebbe dovuto chiamarsi Milano e che è stata ribattezzata Junior dopo l’intervento di Adolfo Urso. La tesi del ministro delle imprese e del Made in Italy è che il […]

  • preview

    Hamilton o Leclerc?

    Lewis Hamilton alla Ferrari. Di sicuro dal 2025 e forse anche prima, se le trattative per liberarsi del contratto con la Mercedes andranno a buon fine. Certo Toto Wolff potrebbe dare battaglia, ma perché farlo avendo già deciso che il futuro è Russell? In ogni caso dalla prossima stagione la Ferrari avrà come piloti Charles […]

  • preview

    Auto elettriche al freddo

    Le auto elettriche soffrono il freddo? Lo chiediamo ai competenti. Tutti, in televisione, abbiamo visto le immagini delle stazioni di ricarica di Chicago diventate di fatto cimiteri di Tesla. Perché le auto elettriche di Elon Musk, ma anche di altre marche, non soltanto perdono autonomia con temperature molto rigide, anche il 50%, ma all’atto pratico […]

  • preview

    Gabriele Minì: presente e futuro della Formula 1

    Gabriele Minì è uno dei talenti emergenti degli sport che hanno a che fare con i motori, un nome che è destinato a fare molto rumore in quelle che sono le competizioni più importanti e che, secondo molti esperti, sarà una stella più che brillante del panorama della Formula 1. Grazie al suo talento precoce […]