Hamilton o Verstappen? Grazie Halo

12 Settembre 2021 di Stefano Olivari

Hamilton o Verstappen? Il nostro ‘Di qua o di là’ è stato reso possibile da Halo, perché senza questo sistema di protezione, obbligatorio dal 2018 e sviluppato per prima dalla Mercedes, stasera staremmo probabilmente parlando della morte di Hamilton. Lo scontro avvenuto al giro 26 del Gran Premio di Monza non ci era sembrato in diretta spaventoso come nei successivi replay e quindi anche a freddo lo si può dire: Hamilton è un sopravvissuto ed anche nella Formula 1 di oggi la morte è dietro l’angolo.

Halo, che in pratica è una protezione in titanio fissata in tre punti e che in fase di collaudo era stata criticata da molti (anche da Hamilton…) per problemi di visuale, nella sua sua breve storia ha già salvato la vita a tanti, considerando i vari campionati gestiti dalla FIA. In Formula 1 il caso più famoso, prima del Verstappen-Hamilton di Monza, era stato quello di Grosjean al GP del Bahrain dell’anno scorso, ma anche Leclerc e Alonso gli devono parte della loro incolumità.

Impossibile non pensare a Watkins Glen 1974, con Helmut Koinigg letteralmente decapitato da un guard rail sulla sua Surtees: la morte più impressionante, a nostra memoria, fra le tante della Formula 1 e le tantissime dell’automobilismo, senza metterci a fare o a copiare statistiche macabre (che pure esistono). Con Halo si sarebbe salvato? Sicuramente sì, anche perché nel momento dell’impatto con il guardrail la velocità era relativamente bassa.

Insomma, la sicurezza di oggi non ha paragoni con quella di ieri, anche se bisogna essere onesti: il mito della Formula 1 è stato in parte creato anche su quei cadaveri. Magari ci emozionano e ci danno molta gioia, ma nessuno considera eroi i campioni di burraco, di atletica, di padel o di calcio, se non per motivi di marketing editoriale o per cretinaggine. Chi invece si gioca la vita, non solo in Formula 1, fa davvero un altro sport.

Ma tornando al presente ed ai vivi, chi ha ragione fra Hamilton e Verstappen? La direzione di gara di Monza ha detto Hamilton, con Verstappen che al GP di Russia sarà penalizzato di tre posizioni in griglia, ma è chiaro che la discussione del genere ‘L’ha chiuso – Non ha alzato il piede’ è simile al ‘Bravo a cercare il contatto’ di certe moviole calcistiche vecchie e nuove.

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