Gabanelli o Prada?

Milena Gabanelli è uno dei pochi giornalisti italiani degni di questa definizione. Possiamo dirlo senza invidia, perché noi (lo ha ben spiegato Flavio Tranquillo nel suo ultimo libro) facciamo un altro mestiere. Il suo Report va in onda su una rete, Rai Tre, che nell’immaginario collettivo è ancora di sinistra anche se lei non risulta schierata (e pazienza se le good news riguardano spesso un qualche oscuro assessore del PD emiliano o toscano) né tantomeno lottizzata. Per questo ci saremmo aspettati che i media italiani insorgessero come un sol uomo contro Patrizio Bertelli, signor Prada (marito di Miuccia) e signor Luna Rossa (con soldi Prada), che al Fashion Global Summit di Milano, interpellato sulla vicenda Moncler-Report, se ne è uscito con un simpatico “Cultura sorpassata, per questo la Gabanelli è stata stupida”. Stupida? Nell’ormai famosa puntata del 2 novembre la ex candidata dei grillini (ma a sua insaputa) alla presidenza della Repubblica, aveva mandato in onda un servizio di Sabrina Giannini su un fornitore ungherese della Moncler e sul modo oltre l’atroce in cui le oche vengono spiumate (certo, sono oche, ma danno un contributo al progresso e alla cultura non inferiore a quello del 99% di noi), con conseguente piccolo calo in Borsa e polveroso dibattito sulle produzioni portate all’estero. Bertelli ha poi articolato meglio il suo pensiero, inneggiando alla libertà di impresa, con la Gabanelli (forever Gabbanelli, per gli orecchianti di Ancellotti e Toto Cotugno) che ha tirato la bordata ricordando che mister Prada è indagato per un’elusione fiscale da 470 milioni di euro. Una lite di sinistra fra una giornalista non schierata ma considerata di sinistra e un renziano dichiarato ed entusiasta come Bertelli (per tacere di Miuccia Prada, un tempo comunista come quasi tutti i milanesi ricchi e adesso non sappiamo), che ci interessa però al di là dei personaggi e della storia specifica, peraltro codardamente tenuta bassa da quasi tutti giornali, visto il budget pubblicitario di Prada. Il senso del nostro ‘Di qua o di là’ è quindi riassumibile in questa domanda: riguardo non solo alla vicenda Moncler, sulle produzioni italiane portate all’estero la pensate come Report o Patrizio Bertelli? Gabanelli o Prada?

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