Calcio
Fumagalli come Torricelli?
Gianluca Casiraghi 29/10/2024

Tommaso Fumagalli come Moreno Torricelli? Non per il ruolo, attaccante contro difensore, ma per la favola di cui potrebbe essere protagonista il ventiquattrenne di Bellinzago, una favola che ci sta davvero appassionando: dalla Terza categoria alla Serie B, con realistiche speranze di salire ulteriormente di livello. Una storia molto simile a quella appunto di Torricelli, anzi ancora più estrema visto che Torricelli fu comprato dalla Juventus dalla Folgore Caratese in serie D, quindi comunque già una realtà semiprofessionistica.
Tommaso Fumagalli soltanto sei anni fa giocava in Terza categoria e ora è al Cosenza in Serie B. Tommaso si divideva tra la Juniores e la formazione di Terza categoria della Nuova Frontiera di Bellinzago Lombardo. Dopo avere iniziato nei Pulcini dell’Inter era quindi tornato a giocare al suo paese, decisamente fuori dal giro del grande calcio giovanile. Poi l’esordio in Terza categoria lombarda. Stiamo quindi parlando del nono e ultimo livello della piramide calcistica italiana dopo Serie A, B, C, D, Eccellenza, Promozione, Prima e Seconda Categoria. Poi la Terza categoria è articolata in un numero differente di gironi a seconda delle regioni, con regole e controlli differenti: il livello tecnico in certi posti può essere simile a quello della Prima Categoria di altri. Di sicuro più in basso di così non si può partire.
Tommaso ha sempre dimostrato di avere il talento per segnare molti gol, ma è sempre stato snobbato dalle categorie superiori perché, dicevano gli osservatori (non del Real Madrid, ma di squadre di Seconda o di Prima), non sapeva fare la fase difensiva. Una prima punta classica, fuori dal tempo nell’era dei falsi nove. La fortuna di Fumagalli è stata quella che tutti abbiamo sognato in vita nostra: che uno importante vedesse una nostra partita su un campo spelacchiato di Terca Categoria e rimanesse colpito dal nostro talento. E questo personaggio importante si è materializzato in Cesare Albé, proprio il Ferguson della Martesana per la sua presenza più che ventennale sulla panchina della Giana Erminio che ha portato dalla Promozione alla Serie C con tre promozioni consecutive. Chi ama le minors calcistiche sa bene la differenza che ci sia anche fra due categorie formalmente vicine, i soldi sono davvero il meno.
Fumagalli è stato acquistato dalla Nuova Frontiera è ha disputato tre stagioni nella Juniores nazionale. Poi la Giana gli ha fatto fare esperienza in Serie D al Caravaggio e l’anno scorso lo ha richiamato a casa. Un anno in Serie D e poi la promozione in Serie C sotto la guida di mister Andrea Chiappella. E qui Tommaso è esploso segnando 11 reti in tre quarti di campionato, quando è stato notato dal Como che lo ha preso a stagione iniziata. Suo l’assist per il gol promozione in serie A della squadra lariana. Poi il passaggio in estate al Cosenza in Serie B, dove finora ha realizzato tre reti con un rigore. È rimasto di proprietà del Como, quindi magari il treno della A potrebbe ripassare prima del previsto. Quella di Tommaso Fumagalli è un’altra favola del gioco più bello del mondo.