Fiducia nella Raducanu

19 Gennaio 2022 di Stefano Olivari

Come sta Matteo Berrettini? La mezza sua partita che abbiamo visto contro Kozlov ci ha detto abbastanza bene, tranne che negli spostamenti laterali (un po’ peggio anche del solito), ma a leggere tanti commenti sul web parrebbe di no. Sicurissimo sul servizio, abbastanza aggressivo sulla risposta, certo non aveva l’avversario per dire se dopodomani batterà un Alcaraz dal ranking (ufficiale, perché già adesso vale quasi il 10 del mondo) molto inferiore ma che a fine 2022 sarà certamente in zona Berrettini. Un Alcaraz on fire e che è premiato anche dalle quote, in una partita invece secondo noi equilibrata e che sul piano delle pure mazzate uno-due Berrettini può portare a casa, senza mettersi a fare maratone con l’emergentissimo spagnolo.

In un torneo maschile sempre con poche sorprese, non possiamo considerare tale nemmeno il suicidio di Hurkacz contro il soft Mannarino, ci ha impressionato uno Zverev quasi annoiato contro Millman, uno Zverev che forse pensa già alla finale che gli ha regalato lo stato etico australiano. Tutto scontato anche fra le donne, compresa la Giorgi che si è regalata la Barty al terzo turno: una gioia per chi scommette, del resto il tennis giocato sul serio degli Slam è nella media più facile da leggere.

Veniamo adesso al futuro, cioè al Day 4 degli Australian Open, che per l’Italia significa soprattutto Sinner contro Steve Johnson in un orario in cui ce lo potremo gustare tutto (dopo Medvedev-Kyrgios, chiaramente). L’azzurro dovrebbe disporre facilmente di un avversario in notevole declino, ormai quasi più doppista, ma 1,08 è una quota sbagliata e non la onoreremo.

Nessuna occasionissima fra gli uomini, troviamo fra donne Raducanu-Kovinic con le stesse differenze della partita di Sinner ma con un 1,19 per la Raducanu senz’altro giocabile. Contro la Stephens la britannica vincitrice degli ultimi US Open è stata brava ad uscire da un momento difficile, quindi il centello adesso lo merita. Interessante, un 1,31 da buttarci via un altro 100 euro, la quota di Sorana Cirstea contro la Kucova: coetanee ma di cilindrate molto diverse, l’aggressiva rumena è una che fa la partita e a volte si batte da sola, ma non crediamo in questo caso.

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