Concorsi UE: si parla italiano

27 Novembre 2012 di Redazione

Bandiera UE

Non sappiamo quanti siano tra i nostri lettori quelli che lavorano o intendono lavorare per l’Unione Europea intesa come istituzione. Può comunque essere interessante sapere che, a seguito di un ricorso dell’Italia, la Corte di Giustizia dell’Unione ha stabilito che è discriminatoria la pubblicazione di bandi di concorso in sole tre lingue (inglese, francese e tedesco) come accaduto in passato.

E ancora, anche le prove potranno d’ora in avanti essere sostenute nella lingua preferita tra quelle dei Paesi membri.

Resta il fatto che come ci sentiamo ormai giustamente ripetere da decenni conoscere almeno l’inglese può essere senz’altro utile (se non indispensabile) per lavorare, in ambito UE e  non solo in quello… politica compresa.

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