Comprare azioni Game Stop

28 Gennaio 2021 di Stefano Olivari

La storia di Game Stop, le cui azioni in questo istante sono quotate 347 dollari alla Borsa di New York contro i 19 di inizio 2021, è meravigliosa ed ammettiamo che ci ha colpito perché nei negozi di questa catena abbiamo comprato tanti videogiochi e tuttora visitiamo il loro sito per confrontare prezzi e novità. In breve, anzi brevissima: tutto il mondo sta parlando dei gruppi di piccoli investitori hanno investito in maniera coordinata su questa azienda senza prospettive (chi compra più i videogiochi nei negozi fisici? Anche se in Italia di punti Game Stop ce ne sono ancora parecchi), creando danni ai venditori allo scoperto, gli short seller o shortatori dei quali Massimo Ruggero (ma quando esce la seconda stagione dei Diavoli? Il parco buoi sta fremendo) è l’icona mediatica indiscussa.

Come hanno fatto a coordinarsi questi piccoli, o presunti tali (perché non lo sappiamo), investitori? Attraverso forum pubblici, alcuni più famosi di altri (fra questi Wall Street Bets su Reddit) e circuiti privati e/o criptati, acquistando titoli ed opzioni su Game Stop e creando un fenomeno che viene definito Gamma Squeeze, che ovviamente viene amplificato quando l’offerta è limitata. In sintesi gli shortatori solo con Game Stop sarebbero sotto di 5 miliardi di dollari (alcuni hanno annunciato l’abbandono della posizione) ed in generale, secondo una stima che abbiamo letto sul New York Times, in gennaio di 91 miliardi. Domanda: è davvero in atto, usando diversi titoli, una rivolta dei piccoli investitori, della mitica pancia del paese, contro la finanza cattiva?

Risposta: non necessariamente. Perché non è che chi punta sul ribasso di un titolo sia cattivo e chi punta sul suo rialzo sia buono. In altre parole, chi vende allo scoperto cerca di guadagnare soldi esattamente come chi va nella direzione opposta, entrambi i gruppi del tutto indifferenti al futuro (pessimo, in ogni caso) dell’azienda Game Stop e della gente che ci lavora. Certo è che piattaforme come Robinhood, di cui su Indiscreto abbiamo già parlato, con poche o zero commissioni e grandissima agilità di gestione, rendono questo tipo di movimenti alla portata di molti. Per guadagnare bisogna entrare al momento giusto nella direzione giusta e vista la posta in palio nessuno di quelli che sa le cose vi/ci darà mai un consiglio disinteressato. Così, a pelle, comprare azioni Game Stop adesso non ci sembra una grande idea.

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