logo

Svegliarino

Complotto contro l’Italia

di Stefano Olivari

Pubblicato il 2008-06-14

article-post

Quanto avrebbe contato, nell’economia della partita, il gol annullato a Toni è banale ricordarlo. Sul cross di Zambrotta, Contra lo teneva in gioco mentre in fuorigioco netto era Del Piero. Ma per le raccomandazioni Fifa, inferiori giuridicamente alle leggi ed alle decisioni (due categorie non a caso riportate nel regolamento ufficiale pubblicato anche sul sito, mentre le raccomandazioni sono contenute in circolari) ma non per questo inesistenti, sono ormai scomparsi i discorsi sul campo visivo del portiere. Conta solo la partecipazione attiva al gioco che si perfeziona di fatto (anche se non solo: se Del Piero con una finta avesse favorito il compagno sarebbe stato attivo) con la ricezione del pallone. In sintesi: gol regolare. Meno sintetici i discorsi su dossier arbitrali che hanno riportato a storie di ordinari Galliani o Zamparini, con Abete che ha invitato l’Uefa a pronunciarsi come in occasione del gol di Van Nistelrooy. Il discorso è il solito: se c’è complotto internazionale, anche solo a livello di sospetto, denunciamolo con toni da guerra santa, ma se non c’è stiamo zitti. La facile previsione è che la Figc protesterà in maniera soft: un fallimento europeo sarà mediaticamente gestito come un fallimento di Donadoni, soprattutto se fra due settimane tornerà in pista il c.t. campione del mondo dopo due anni di usurpazione.

Potrebbe interessarti anche

  • preview

    Lo schema del calciatore mercenario

    Dopo le emozioni olimpiche è sempre difficile rituffarsi nell’attualità calcistica, a meno di essere pagati per farlo (e su Indiscreto non lo siamo). Per dire: ieri sera ci siamo totalmente dimenticati di Chelsea-Villarreal di Supercoppa, su Amazon, e del ritorno alle telecronache di Sandro Piccinini… E ci siamo anche dimenticati di rinnovare DAZN con i […]

  • preview

    La carriera di Boban

    Chi al Milan metterà la faccia sulla cessione di Donnarumma entro il 30 giugno? Non è chiaro, in un momento in cui tutti (Boban, Maldini, Massara, Giampaolo) sono al livello di ‘Manca solo la firma’ e non tutti magari firmeranno. Perché Boban dovrebbe sputtanarsi una carriera di primo piano alla FIFA per fare il parafulmini […]

  • preview

    Il Triplete di Cristiano Ronaldo

    Il Cristiano Ronaldo che esulta per il Triplete scudetto-supercoppa italiana-Nations League credevamo fosse un fake, invece è davvero lui. Straordinario in semifinale con la Svizzera, come spesso gli capita è stato anonimo nella partita decisiva. Non può più giocare ogni tre giorni, la futura Champions della Juve passa dall’accettazione (sua) di questa realtà. Australia-Italia del […]

  • preview

    Miami più temibile di Riad

    Chissà se il grande calcio europeo riuscirà a portare stabilmente in America alcune sue partite ufficiali, di sicuro Infantino è diventato il primo nemico di Barcellona-Girona a Miami (ma stranamente non di Juventus-Milan di Supercoppa in Arabia Saudita, il prossimo gennaio) e non vuole creare precedenti pericolosi, con club che rinforzino troppo la loro visibilità […]

  • preview

    Tutti più sicuri con il security manager

    Anche la nuova puntata di Report sulla curva della Juventus si presta a poche interpretazioni: in uno stadio di proprietà, un gioiello esaltato in un articolo su due dai neo Gianduia Vettorello, la curva della prima squadra d’Italia di casa è in mano a vari gruppi mafiosi quasi del tutto estranei alla città di Torino, […]

  • preview

    Berlusconi per sentirsi vivo

    Ci si stringe il cuore nel vedere e sentire l’ultimo Berlusconi, purtroppo il tempo passa per tutti e le immagini da Fiuggi sono state impietose anche senza entrare nel macabro circuito del gossip ospedaliero. Per questo guardiamo con simpatia all’operazione che sta portando la Fininvest ad acquistare il Monza per circa 3 milioni di euro, […]

  • preview

    Il tarocco di De Laurentiis

    Difficile dar torto a De Laurentiis quando dice, con parole sue, che a Napoli il merchandising ufficiale è un’opinione. Non è un problema solo di Napoli, peraltro, ed alcuni club di quelli ben gestiti, pieni di Cfo e direttori marketing, hanno risolto la questione con il merchandising ufficioso, senza il logo dello sponsor tecnico. Speriamo […]

  • preview

    Il credito di Spalletti (più Higuain, Borriello, Baldini e serie B)

    Con l’ingaggio di Vrsaljko si può dire che Luciano Spalletti abbia disposizione due squadre, anzi quasi due squadre visto il limite a 20 nella lista per la Champions e 22 per il campionato: nessuna delle due è sulla carta da scudetto, ma quella teoricamente titolare se la può tranquillamente giocare per il secondo posto con […]

  • preview

    Under 19 da classe media (più Conte, Cristiano Ronaldo, Buffon e Lotito)

    Il grande Europeo dell’Under 19 azzurra ci impone per una volta di parlare di calcio giocato, cosa che non avrebbe in realtà senso in un’epoca in cui le partite le vedono tutti (così dicono, poi scopri che si basano su 30 secondi di servizio del Tg1 o sul tweet dell’amico del cugino) e tutti possono […]

  • preview

    La vittoria del calcio monoetnico (più Milan B, Malcom, DAZN, Paolo Rossi, Mauro)

    Il calcio multietnico è in crisi e quello monoetnico, Kean a parte, è quello del futuro? Una super-stupidaggine, che scriviamo apposta dopo la semifinale dell’Europeo Under 19 vinta dagli azzurri sulla Francia con del gran contropiede ma anche quattro giocatori iper-offensivi in campo (Zaniolo, Brignola, Kean e Capone) contemporaneamente. Una stupidaggine, però a risultato invertito […]