Attualità
Chi sta con Israele
Stefano Olivari 09/10/2023
La guerra in Israele e nella Striscia di Gaza, scatenata dall’incursione di Hamas, si presta a molte analisi che non faremo, lasciandole ai competenti, e al di là degli aspetti politici, militari e storici non c’è dubbio che nel mondo a scatenare sentimenti forti sia Israele, paradossalmente molto più di Hamas. Perché alla solidarietà per così dire istituzionale di tutti i paesi democratici, primo fra tutti l’Italia, si sono affiancati tanti distinguo in cui l’incidenza del tifo è quasi di di tipo calcistico. In altre parole, Israele non lascia indifferenti perché non è una nazione come potrebbero esserlo la Slovacchia o l’Indonesia, frutto di locali situazioni della storia, o la stessa Italia, ma un’idea per molti versi universale.
Il nostro Di qua o di là è quindi basato su una domanda: a quale paese saremmo orgogliosi di appartenere? Stando sul leggero: quale paese ci è più istintivamente simpatico? La risposta è libera, nel senso che si possono aggiungere stati anche oltre a quelli che abbiamo elencato, che sono quelli che a occhio suscitano i sentimenti più forti. C’è anche l’Italia, pur con l’asterisco che fare gli anti-italiani è spesso un vezzo (cominciate a pagare i contributi alle colf). Abbiamo inserito anche il sondaggio inverso, cioè quale sia il paese che ci sta più antipatico, convinti che in entrambe le classifiche i nomi saranno più o meno gli stessi.
Come al solito non siamo neutrali e non soltanto perché c’è una guerra ed in guerra la neutralità è già una risposta. Israele è l’unica democrazia del Medio Oriente, l’unico stato laico di una regione immensa, l’unico culturalmente avanzato, l’unico in cui ognuno di noi potrebbe vivere liberamente. Come si fa a non stare con Israele? Ma anche in generale Israele l’abbiamo sempre considerato uno dei pochi paesi a cui una persona che non sia fanatica possa essere orgogliosa di appartenere. Di sicuro non lascia indifferenti: facendo un facile paragone, chi mai vorrebbe essere (o non essere) ucraino o russo? Anche l’Italia tutto sommato non è male, chiedete un po’ in giro mentre il giornalista collettivo si lamenta perché non trova il taxi in 5 minuti. Possibili le risposte multiple: noi fra i simpatici mettiamo Italia, Israele e Giappone, mentre fra gli antipatici Francia e qualsiasi paese musulmano.
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