Campioni di calcio che giocano a poker

16 Ottobre 2020 di Redazione

Dal rettangolo di gioco al tavolo verde: il poker è sempre più amato dai calciatori. Negli ultimi anni il poker ha avuto un’ampia diffusione sul web e a livello mediatico, tanto da diventare uno dei giochi più amati in assoluto. Neppure il mondo del calcio si è fatto sfuggire questo trend e tanti calciatori hanno iniziato, più o meno per diletto e con fortune alterne, a mettersi in gioco sul tavolo verde. Ma chi sono i campioni del presente e del passato che non perdono occasione di partecipare a partite e tornei online e offline?

Prima di scoprire chi sono i calciatori-pokeristi più famosi e di successo, è interessante osservare come nel giro di pochi anni proprio il poker sia divenuto uno dei giochi più praticati online. Già amato e diffuso sia nelle sale da gioco che in ambienti privati, come svago da praticare anche in compagnia degli amici, il poker ha conosciuto una nuova giovinezza soprattutto grazie alle nuove tecnologie, che oggi permettono di accedere a sfide e tornei in maniera immediata.

Buona parte del successo del poker è dovuta proprio alla diffusione di portali e app per giocare online, un sistema che ha via via coinvolto sempre più videogiocatori sia per motivi di praticità che per la completezza delle opzioni offerte. Tramite tali piattaforme è oggi possibile, per esempio, prendere parte anche a tornei live, una modalità che già molti volti noti del calcio, campioni come Piqué e Totti, hanno dimostrato di apprezzare sempre di più.

Tra i campioni più amati della nostra epoca vi è sicuramente Francesco Totti, bandiera della Roma e idolo di tanti tifosi anche al di fuori della capitale. Proprio Totti è tra i volti più noti che si sono avvicinati in tempi recenti al poker, sebbene il suo spirito sia stato più incline al divertimento che alla ricerca del successo in senso stretto. Tra una partita e l’altra con gli ex compagni Cassetti, Menez e Mexes, anch’essi appassionati di poker, Totti ha maturato un vero e proprio amore per questo gioco, tanto da aver più volte ammesso di utilizzarlo sia come passatempo che come forma di allenamento mentale.

Altro nome di spicco tra i calciatori-pokeristi è quello di Gerard Piqué, bandiera del Barcelona ormai conosciuto anche come uno dei più abili giocatori di carte nell’ambiente del pallone. Piqué ha dimostrato in questi anni di non essere una semplice comparsa al tavolo verde, ma di sapere il fatto suo, tanto da aver preso parte a eventi di rilievo come le WSOP e l’EPT di Barcelona con importanti vincite, come quella di 40 mila euro in un side dell’European Poker Tour nel 2011.

Campione indimenticato ed ex pallone d’oro, Luis Nazario da Lima detto Ronaldo è uno dei calciatori più rappresentativi e amati che hanno calcato i campi di gioco tra gli anni ’90 e 2000. Nonostante i diversi infortuni che ne hanno condizionato le prestazioni, Ronaldo è stato e rimane uno dei più grandi campioni di sempre, grazie a un incredibile talento naturale e alle doti di fantasia e agilità che hanno fatto girare la testa a centinaia di difensori in giro per il mondo. Appese le scarpe al chiodo, Ronaldo è diventato uno dei nomi di punta tra i calciatori-pokeristi, capace di sorprendere gli avversari al tavolo verde con bluff e giocate inattese: insomma, quelle che erano le sue principali doti in campo sono diventate i suoi punti di forza anche con le carte. Proprio ciò che vuol dire essere un campione a tutto tondo!

Forse non tutti si ricorderanno di Vikash Dhorasoo, talentuoso centrocampista di cui si diceva un gran bene nei primi anni 2000. Dopo alcune ottime stagioni nella Ligue 1 francese con le maglie di Lione e Bordeaux, il fantasista di origini mauriziane sbarcò al Milan con ottime prospettive, ma si rivelò un mezzo flop, pur sfiorando una Champions League e portando a casa una Supercoppa Italiana. Una volta chiusa la carriera calcistica tra Paris Saint-Germain e una fugace apparizione a Livorno, Dhorasoo si è dedicato alla politica, al cinema e soprattutto al poker, diventando uno dei più abili giocatori di carte tra gli ex calciatori. Nel suo palmares al tavolo verde, spiccano 2 piazzamenti a premi EPT (un 15esimo posto a Deauville nel 2009 e un 37esimo posto a Berlino nel 2010), con guadagni superiori ai 500mila dollari in tornei live.

Questa breve rassegna si chiude con un nome particolarmente amato a Parma, ossia quello di Tomas Brolin, centrocampista svedese degli anni ’90 protagonista dei grandi successi ducali sotto la guida di Nevio Scala. Brolin è dal 2006 un vero e proprio pokerista di Texas Hold ‘Em professionista, presente ai principali tornei internazionali e simbolo di quegli sportivi che hanno trovato in questo gioco di carte la propria seconda giovinezza.

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