Attualità
Barista cinese o ladro italiano
Stefano Olivari 17/10/2024
Barista cinese o ladro italiano? Prima ancora di conoscere bene i fatti per chi scatta il giustificazionismo? Per non dire il tifo… Da giorni eravamo alla ricerca di un sondaggio trasversale rispetto a destra e sinistra, finalmente lo abbiamo trovato. Il punto di partenza quanto avvenuto poche ore fa a Milano, con un uomo che durante un tentativo di furto in un bar è stato scoperto dal gestore del bar stesso e nella lotta che ne è seguita ha avuto la peggio, ucciso a colpi di forbice. Una notizia purtroppo come se ne sentono tante, ma con un dettaglio che fa scattare qualcosa di diverso da solito: sì, perché il ladro era italiano, e nemmeno nuovo italiano ma proprio italiano, mentre il gestore del bar è cinese, magari con cittadinanza italiana ma comunque mediaticamente cinese.
Per venire al dunque: le parti dello straniero e dell’italiano saranno prese secondo i soliti schemi? Schemi secondo cui l’imprenditore italiano dovrebbe essere difeso dalla destra e l’emarginato straniero dalla sinistra. Adesso però le carte si sono rimescolate e un’ulteriore complicazione è il fatto che lo straniero appartenga ad una cultura, quella cinese, che non ha mai avuto problemi di integrazione né tassi di criminalità superiori a quelli degli italiani da più generazioni. Di più: a Milano i cinesi sono percepiti come vengono percepiti i milanesi di una volta. In estrema sintesi: grandi lavoratori e non le stressate fighette di oggi, sull’orlo del burnout se gli salta un weekend.
Per quanto riguarda il morto, pare che non si trattasse di un grande criminale, ma di uno che viveva di espedienti: in termini finanziari uno che all’Italia e allo stesso barista cinese (ammesso che paghi le tasse) ha procurato meno danni del Monte dei Paschi o della Fiat. Un caso che farà discutere, o magari anche no. Forse siamo soltanto rimasti colpiti dal fatto che il bar, in via Giovanni da Cermenate, fosse a pochi metri dalla nostra prima casa, in un condominio dove oggi l’italiano più giovane ha tipo 96 anni e in una zona che alcuni agenti immobiliari senza scrupoli vendono come ‘Bocconi’ al figlio del dentista lucano. Ma non divaghiamo. Barista cinese o ladro italiano? Considerazione a margine, dalla jdvanciana periferia ovest dove la maggior parte dei bar è cinese: più facile trovare un ladro italiano che un gestore di bar africano.
stefano@indiscreto.net
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