Calcio

Barcellona, l’elezione di Pogba

Stefano Olivari 17/07/2015

article-post

Le elezioni per la presidenza del Barcellona potrebbero essere decisive per il futuro di Paul Pogba, almeno secondo il suo agente Mino Raiola che ha legato al ritorno al comando blaugrana di Joan Laporta (spodestato cinque anni fa, dopo essere stato eletto nel 2003) la possibilità, ma non certo la certezza, che la Juventus venga convinta a cedere un altro pezzo pregiato dopo aver perso Vidal e non avere fatto mosse significative, al di là di complimenti di circostanza, per trattenere Pirlo e Tevez. Al momento Pogba-Barcellona è soltanto carne da titolo, da domenica si vedrà. È però un ottimo pretesto per tornare su una questione che ci sta moltissimo a cuore, cioè la possibilità per i tifosi di governare la propria squadra, sottraendola ai magheggi di chi ci mette i soldi e spesso anche di chi i soldi nemmeno ce li mette (nella serie A e B dei prestanome gli esempi sono numerosi). Insomma, il mitico azionariato popolare, che da noi o viene tirato fuori soltanto nei pressi del tribunale fallimentare, con debiti impossibili da ripianare, però mai come reale opportunità. Continua sul Guerin Sportivo.

Potrebbe interessarti anche

  • preview

    Il Muro del Calcio 2025-26

    Lo spazio 2025-26 per i commenti riguardanti lo sport più commentato del pianeta, con la finale del Mondiale 2026 come punto d’arrivo. Sarà un lungo addio…

  • preview

    Adani o Caressa?

    Adani o Caressa? La disfatta della Nazionale contro la Norvegia è diventata l’ennesima occasione per proseguire un dissing che ormai non fanno più nemmeno i nostri rapper della mutua. In estrema sintesi: Caressa qualche mese fa, prima dell’inizio del girone, aveva detto che l’Italia al di là di Haaland non poteva tenere una squadra come […]

  • preview

    Gattuso o La Russa?

    Gennaro Gattuso o Ignazio La Russa? Un Di qua o di là soltanto calcistico, anche perché le posizioni politiche non sono distanti (anzi, nel confronto il presidente del Senato sembra quasi un progressista woke), che parte dalla contestazione di Chisinau da parte dei grotteschi Ultras Italia, con tanto di ‘Andate a lavorare’, roba che non […]