Stefano Olivari

Nato a Milano nel 1967, laureato alla Bocconi, dall'inizio degli anni Novanta scrive di sport, economia e cultura pop. Come giornalista professionista ha lavorato per la Voce, Repubblica, Tuttosport, Mediaset, Tre, Ansa, Calciatori.com, Radio Rai, Guerin Sportivo, il Giornale, il Corriere del Ticino e ovviamente Indiscreto, di cui dal 2000 è direttore ed editore. Come autore ha scritto 9 libri e come editore ne ha prodotti altri 37.

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    Un amore da 75 euro

    di Stefano OlivariL' espulsione della Fortitudo Bologna non solo dalla Legadue, ma da qualsiasi campionato (fintamente) dilettantistico nazionale, oltre alle solite considerazioni sul basket italiano ne suggerisce anche qualcuna nuova. Le solite sono, appunto, le solite: uno stato di reiterata insolvenza nei confronti dei giocatori e dei fornitori in generale (la rotazione frenetica dei nomi ha [' ]

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    Catene in replica

    di Stefano OlivariLunedì il principale canale Mondiale di Sky, in parole povere il 205, tornerà ad essere Supercalcio. E fin qui siamo all' ordinaria informazione ' di servizio' dei giornali che a fianco a questi arguti trafiletti ospitano casualmente la pubblicità di Sky. Chiusura in bellezza, domenica, con una maratona con tutti i faticosi uno a zero [' ]

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    L’addio degli A-ha

    Parlando con l' amico Andrea abbiamo oggi avuto un momento di sconforto pensando che gli A-ha daranno l' addio alle scene il prossimo 4 dicembre'

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    Villa diviso quattro

    Come si dice in italiano ' truffa' ? Ah, sì, truffa. Ancora però ci deve venire in mente una definizione per quanto accaduto a molti scommettitori italiani sul miglior marcatore del Mondiale. In quattro hanno concluso a pari merito (Muller, Villa, Forlan e Sneijder) come vincitori, tutti a cinque gol. Ma per la Fifa il capocannoniere è [' ]

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    E’ mancata la fantasia di Baggio

    di Stefano OlivariUltimo articolo sul Mondiale prima di ributtarci sulle solite cose o anche su niente, perchè non è obbligatorio avere sempre un' opinione. A meno che non ti paghino, nel qual caso con un buon arrangiamento si possono proporre godibili cover. Ci mancano già da morire le partite senza bisogno del doping del tifo, ma [' ]

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    Lo spettacolo di Spagna-Olanda

    di Stefano OlivariSulla carta l’1,02 del Salisburgo oggi pomeriggio potrebbe essere una scommessa ‘buona’ quanto l’1,40 della Dinamo Zagabria, se giudicassimo le squadre e le loro avversarie solo in base alla fama. Resiste però il pregiudizio che ci siano scommesse più tecniche rispetto al risultato: in particolare quando si parla degli Over/Under (di solito 2,5 [' ]

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    Il calcio batte i calci

    Vince chi prova a giocare a calcio, cosa che non sempre accade. Perde l' intimidazione fisica, tollerata da un arbitro di qualità ma nell' occasione più importante disastroso. Pareggiano gli stili di gioco, quello avvolgente e quello equilibrato, entrambi penalizzati dalle forze ormai al minimo. La Spagna campione del mondo è comunque un messaggio positivo che va [' ]

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    Il terzo posto più vero

    di Stefano OlivariPer niente malinconica e per niente amichevole, Germania-Uruguay è stata probabilmente la più vera delle finali per il terzo posto nella storia del Mondiale. Entrambe hanno dato il massimo, con la cattiveria giusta e senza rimpianti: è evidente che con Muller e Suarez le semifinali sarebbero potute andare in maniera diversa, ma in [' ]

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    Ha vinto Michael Jordan

    di Stefano OlivariLeBron James ha fatto un errore, anche se nel giugno 2011 dovesse festeggiare il suo primo titolo NBA insieme ai neo-compagni Wade e Bosh. Perchè questo suo primo titolo, peraltro tutto da conquistare prima di arrivare ai Lakers da three-peat passando per una Eastern Conference che sta molto migliorando, non avrebbe niente di [' ]

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    Vince la quantità

    Confrontare le statistiche dei professionisti con quelle dei dilettanti è sempre utile, soprattutto in un periodo da giocate occasionali come quello del Mondiale di calcio. Bisogna precisare che la fonte sono i bookmaker, che tengono monitorati gruppi di giocatori ben precisi (che dei propri dati sono giustamente gelosissimi).L’insegnamento numero uno è che quelli ‘veri’ non [' ]