Stefano Olivari
Nato a Milano nel 1967, laureato alla Bocconi, dall'inizio degli anni Novanta scrive di sport, economia e cultura pop. Come giornalista professionista ha lavorato per la Voce, Repubblica, Tuttosport, Mediaset, Tre, Ansa, Calciatori.com, Radio Rai, Guerin Sportivo, il Giornale, il Corriere del Ticino e ovviamente Indiscreto, di cui dal 2000 è direttore ed editore. Come autore ha scritto 9 libri e come editore ne ha prodotti altri 37.
Utilità dell’inversione
La disinformazione è di solito più lucrosa dell’informazione, anche perché va a colpire la parte superficiale del pubblico. Sentire uno 0-0 esaltato come ‘ottima quota’ solo perché è dato 12 significa quindi poco, se non lo si confronta con il resto dell’offerta del bookmaker. Come si ripercuoterà questo 0-0 sul resto del gioco? Calcolare la [' ]
Armani e la parrocchietta spiazzata
di Stefano OlivariMai tornare dove sei stato felice, ricordano i saggi. Però Dan Peterson che torna ad allenare l' Olimpia Milano dopo quasi un quarto di secolo di inattività attiva ci commuove, siamo fatti così. Bieca operazione nostalgia, astuzia di marketing del maestro Armani, ombrello per Proli che avrà qualche mese per ingaggiare un allenatore da [' ]
Dan Peterson torna ad allenare l’Olimpia (!!!)
Grazie alla prontezza e ai contatti di Oscar Eleni, in anteprima (fra qualche minuto o magari qualche ora sarà ufficiale) su Indiscreto una di quelle poche notizie ormai in grado di scaldarci il cuore. Dan Peterson torna ad allenare l' Olimpia Milano, 23 anni e mezzo dopo quello storico 1987. Tutto vero! Andrà a sostituire Piero [' ]
Piramidi all’italiana
di Stefano OlivariLa prima semifinale-scudetto si disputa in mattinata, esattamente alle 9, fra Internazionale Torino e Torinese. Circa 200 gli spettatori al Velodromo Umberto I di Torino, di cui metà paganti' ' E rieccoci a quell’8 maggio 1898, ci richiamiamo all’ordine dopo le divagazioni. La prima semifinale-scudetto si disputa in mattinata, esattamente alle 9, fra Internazionale [' ]
Se stiamo insieme ci sarà un perché
di Stefano OlivariCi rivediamo nel 2011, con gli stessi problemi e soprattutto lo stesso immotivato entusiasmo di sempre. Gli auguri però ve li facciamo oggi' E' arrivato il momento dei saluti al 2010 e a voi, saluti per niente tristi perché per una settimana non accenderemo il computer ed eviteremo quindi di spegnerci ancora più di [' ]
La medicina di Spensley
di Stefano OlivariInsieme a Torino il motore del calcio italiano di fine Ottocento è senza dubbio Genova, con un carattere più di importazione e nettamente più inglese rispetto all’altra città faro. Genova sta vivendo un boom commerciale, dovuto anche all’apertura del Canale di Suez che ha ridato centralità al Mediterraneo, ed è una delle città [' ]
Siam tutti figli di Bearzot
di Stefano OlivariIl Mondiale 1982 per molti di noi è stato la cosa migliore dell’intera vita, un luogo dell’anima in cui rifugiarsi per scappare dalla mediocrità e dall’ipocrisia del presente. Ma l’esistenza di Enzo Bearzot è stata molto di più di quel mese spagnolo, dal fresco di Vigo al forno di Barcellona per finire in [' ]
La classe media dell’Inter
di Stefano OlivariE' da interisti diventare campioni del mondo continuando a considerare, secondo noi giustamente, il trofeo appena vinto la coppa dell' amicizia? Sì. E' da interisti arrivare al massimo, o giù di lì traguardo, festeggiando al minimo sindacale e sfasciando tutto quanto per ripartire da quasi zero? Doppio sì. Per questo l' auto-esonero di Benitez ha [' ]
L’Internazionale un po’ socialista
di Stefano OlivariCosa ha diverso dalle altre già scritte questa storia del calcio italiano? Forse niente, però dovete essere voi a dirlo. Per quanto ci riguarda, prima di tutto è aperta ai contributi di tutti gli appassionati ad integrazione degli articoli: nessuno di noi ha la verità in tasca, aver letto centinaia di libri sull’argomento [' ]
La simpatia autorizzata dei Moratti
Esce un libro sulle attività della Saras in Sardegna e senza entrare nel merito di quanto scritto scatta la minaccia in avvocatese che anche il più sfigato dei giornalisti ben conosce. Vietato parlarne, vietato anche solo citarlo. Qualcosa ci dice che di questa opera non sentiremo molto discutere nemmeno dai paladini della libertà di stampa, [' ]