Stefano Olivari
Nato a Milano nel 1967, laureato alla Bocconi, dall'inizio degli anni Novanta scrive di sport, economia e cultura pop. Come giornalista professionista ha lavorato per la Voce, Repubblica, Tuttosport, Mediaset, Tre, Ansa, Calciatori.com, Radio Rai, Guerin Sportivo, il Giornale, il Corriere del Ticino e ovviamente Indiscreto, di cui dal 2000 è direttore ed editore. Come autore ha scritto 9 libri e come editore ne ha prodotti altri 37.
Nessuno sapeva di Schwazer
Con il doping sembra impossibile avere un rapporto laico. Nel senso: Alex Schwazer si è dopato, ha sbagliato, sarà squalificato minimo due anni e quelli che non si sono dopati (o non sono stati trovati positivi ai controlli) continueranno a gareggiare in sua assenza. Invece sembra che l' onore dell' atletica italiana, del Coni, del Paese, sia [' ]
Cagnotto e il piacere di non pensare
Ci sono momenti olimpici in cui chi guarda quasi tutto si perde quasi tutto, un rischio simile lo abbiamo corso domenica sera fra la finale con Tania Cagnotto nel trampolino, quella dei fiorettisti nella gara a squadre, le semifinali dei 100 metri e varie altre cose. Per questo abbiamo trovato più facile, per la prima [' ]
Straneo ma vero
Meravigliosa Valeria Straneo, outsider non solo in gara ma anche all' interno della livorosa squadra italiana dei mantenuti di Stato, meravigliosa maratona olimpica con l' etiope Tiki Gelana che ripetuto le gesta della connazionale Fatuma Roba ad Atlanta e dello zio Gezhagne Abera medaglia d' oro a Sydney. Tempone, rapportato al percorso e alla pioggia: 2h23' 07' , comunque battuto [' ]
I primi veri Giochi del tennis
Per un attimo abbiamo avuto paura che Roger Federer facesse come Borg dopo la finale degli US Open 1981 persa contro McEnroe: fuga a testa bassa e taxi preso prima ancora che iniziasse la premiazione, con carriera finita di fatto lì (in quel caso a 25 anni, qui siamo già a quota 31). Invece anche [' ]
Melo per la storia
Per i suoi antipatizzanti Team Usa sbaglia sempre: se vince di poco è perché non ha gente attaccata alla maglia, se vince di tanto è perchè maramaldeggia. Contro la Nigeria si era nella seconda dimensione, avendo gli Stati Uniti sotterrato gli avversari molto al di là dei tanti record stabiliti: dagli 83 punti, massimo scarto [' ]
La psicologia di Agassi
Federica Pellegrini e Filippo Magnini dovrebbero secondo molti imparare l' ipocrisia di realtà, anche sportive, molto diverse dal nuoto e dalla sua limpidezza. Nel nuoto c' è chi arriva primo, chi secondo, chi quinto e non pu ò dare la colpa all' arbitro o ai poteri forti, ma al massimo alla preparazione sbagliata. Magnini deve essere buddista, per come [' ]
Il livello dei tunisini
I dieci nazionali di basket tunisini, sui dodici totali, che giocano in patria guadagnano nella loro massima serie meno del quarantenne trippone che arraffa tremila euro al mese nelle nostre cosiddette minors (già in DNB, il quarto gradino della scala, queste sono cifre credibili, ma si trovano questi micro-professionisti anche in squadre di categorie più [' ]
Meglio Missy Franklin
Perché il nuoto piace piace più dell' atletica in quasi tutto il mondo che una volta (bei tempi), quando l' Unione Sovietica lavorava per noi, avremmo definito occidentale? Lo dicono quasi tutti i rilevamenti televisivi, a parità di importanza dell' evento e di presenza nazional-nazionalistica (perché è ovvio chesu Rai e Sky si parli più della Pellegrini che [' ]
Piano Solo
Al centesimo articolo letto su Twitter e i Giochi Olimpici gli occhi diventano pallati come quelli di Fantozzi dopo la millesima tribuna politica in Fantozzi subisce ancora: sembra che un social network abbia il potere di trasformare persone di spessore, di solito dedite a studi filosofici e scientifici, in cretini che scrivono frasi razziste, insultano [' ]
La vera assurdità di Ye Shiwen
Se il doping nel calcio non esiste, allora per il momento non esiste nemmeno per Ye Shiwen. Nel senso che un atleta è dopato solo quando viene trovato positivo ad un controllo antidoping, per dirla con il dottor Ferrari. Il resto è sospetto degli sconfitti, quindi che la sedicenne cinese abbia vinto l' oro olimpico nei [' ]









