Auto

Alfa Romeo Arna la più brutta

Stefano Olivari 20/06/2024

article-post

Esistono nella storia auto più brutte dell’Alfa Romeo Arna? Be’, sì. Potremmo elencarne un centinaio senza nemmeno aprire Google. Però l’Arna è rimasta nell’immaginario collettivo come uno dei più colossali flop, in rapporto alle ambizioni. Ne parliamo oggi perché nel giugno del 1984, 40 anni fa che ci sembrano ieri, una campagna pubblicitaria martellante la propose come auto delle vacanze per la classe media ed infatti quell’anno fu l’unico in cui la Arna vendette discretamente. La follia dell’operazione Arna, nata e portata avanti quando l’Alfa Romeo era di proprietà dell’IRI (dal 1982 ne era presidente il Prodi post-sedute spiritiche), stava nell’essere un ibrido fra la Nissan Pulsar, auto peraltro già sul mercato europeo con il nome di Cherry, e l’Alfasud. L’accordo Alfa-Nissan prevedeva che la gran parte dell’assemblaggio avvenisse in Italia e qui iniziarono problemi produttivi enormi, fra Pratola Serra e Pomigliano d’Arco, perché le scocche Nissan mal si adattavano all’avantreno Alfasud e c’era quindi bisogno di una parziale riprogettazione. Insomma, la Arna tirò a campare fino al 1987, fra vendite risibili e campagne pubblicitarie memorabili (“Arna, e sei subito alfista“, proprio di quel 1984, ma anche la criminale “Arna, kilometrissima Alfa” di qualche tempo dopo), senza contare le marchette in tanti film d’epoca e le citazioni postume, come quella nei Cesaroni.

stefano@indiscreto.net 

Potrebbe interessarti anche

  • preview

    Audi A6 endotermica

    Quello che rimane della popolazione maschile etero, in un mare di frociaggine (cit. Bergoglio), continua a leggere di auto che non si potrà mai permettere  e di altre per cui comunque non farebbe sacrifici. È il caso della nuova Audi A6 Avant, di cui leggevamo proprio stamattina una recensione su Tuttosport: ecco, 70.000 euro (ad […]

  • preview

    Lo stipendio di Tavares

    Carlos Tavares potrebbe essere ricordato come Mister 100 milioni, un po’ come Beppe Savoldi sarà per l’eternità Mister due miliardi. Questo al di là del fatto che quei soldi il manager portoghese li prenderà (forse), mentre l’attaccante bergamasco nel 1975 con i soldi di Ferlaino fece la fortuna soltanto del Bologna di Luciano Conti. Il […]

  • preview

    Quanto guadagna un operaio

    Quanto guadagna un operaio? Domanda di riserva: le Brigate Rosse erano soltanto un po’ in anticipo rispetto ai tempi? Tutti più o meno sappiamo quanto guadagna un operaio, anche chi nella vita non fa l’operaio: in Italia nella media sui 1.500 euro netti al mese. E comunque ci si può sempre informare, soprattutto se ti […]