Alcaraz-Zeppieri e Sinner-Agamenone

30 Luglio 2022 di Stefano Olivari

Le semifinali del torneo di Umago, con tre italiani più Carlos Alcaraz, sono terreno di caccia per i sindacati di scommettitori, che ragionano come fondi d’investimento: in un paio d’ore guadagnare il 6% con lo spagnolo contro Zeppieri o il 12 con Sinner contro Agamenone significa investire bene i propri soldi, roba da fare invidia a Elliott. Con il nostro centello si guadagna giusto la pizza, ma ognuno ha la sua cilindrata e del resto se vivessimo di scommesse non saremmo qui a scriverne. Comunque non metteremo soldi perché ci piacciono le scommesse un minimo stimolanti, se avessimo la mentalità internazionale diremmo challenging.

Le semifinali di questo torneo, che complice la settimana priva di grandi eventi abbiamo seguito molto bene, si giocheranno dalle 17.30 in poi, ad un certo punto le tradiremo per Italia-Croazia degli Europei Under 18 (sul canale YouTube della FIBA, imperdibile), e senza infortuni è difficile immaginare una finale diversa da Alcaraz-Sinner, imperdibile replica dell’ottavo di finale visto a Wimbledon. Detto che Zeppieri ci ha molto sorpreso (non lo riteniamo fisicamente da corsa) e che anche Agamenone non scherza (l’italo-argentino, più argentino che italo, a Umago ha vinto la sua prima partita nel circuito maggiore, a 29 anni), volevamo rispondere ai tanti che ci chiedono, anche in privato, se per scommettere esista uno sistema vincente che prescinda da scelte qualitative sui giocatori.

Siccome non ve ne vogliamo vendere nessuno, di questi sistemi, e siamo discreti compilatori di statistiche fino al livello Challenger, la riposta è no. Nel tennis maschile del 2022 giocare in maniera sistematica in un determinato range di quote porta quasi sempre ad un bilancio perdente in poche settimane, fatta eccezione per l’area fra 1,30 e 1,50, che nei tornei dai 250 in su è profittevole. Chi pratica gli exchange dirà subito “E che problema c’è? Scommettiamo sempre contro il favorito”. Non è così semplice, perché i bookmaker tradizionali spesso propongono gli sfavoriti a quote disoneste e bancare il favorito negli exchange è teoricamente giusto ma nella pratica si scontra con spread che divorano il vantaggio. Certo chi ha a disposizione il Betfair inglese, quello vero (santa VPN, santi amici residenti UK), può fare qualche calcolo interessante.

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